Un documentario per non dimenticare. E’ quello che è stato trasmesso, il 3 marzo scorso, da TG 2 Dossier, sulla scomparsa del giornalista Mauro De Mauro, vittima di lupara bianca, “L’enigma dell’omicidio De Mauro” di Francesco Vitale. De Mauro fu sequestrato a
Catania, come tutti sanno, pullula di iniziative culturali d’alto livello; ciò vale in modo particolare per il periodo della festa di s. Agata, che quest’anno ci regala, per la gioia dei nostri occhi, ben due mostre … fotografiche, una presso il Museo
Un ritaglio di storia catanese è racchiuso in un album fotografico che il figlio e i nipoti hanno voluto dedicare a Pippa per i suoi novantanni. L’album è accompagnato da un racconto molto vivace, opera di Lorena Salerno e, grazie ai Siciliani
Per non dimenticare, per non offendere mai più la dignità umana, contro ogni sterminio fisico e ideologico. Per commemorare le vittime del nazismo e preparare la Giornata della Memoria che si celebra oggi, 27 gennaio, qualche giono fa nel salone della Libreria
A Catania, nell’attesa che prenda forma un museo permanente della città degno di questo nome, ogni tanto si accende una fiammella che tiene desta questa speranza Al Museo archeologico regionale “Ignazio Paternò Castello Principe di Biscari”, che dovrebbe nascere presso la ex
“Il punto critico della questione [è il ] rispecchiarsi assai poco virtuoso […] tra amministrati e amministratori […], tra chi chiede risorse pubbliche allo stato e chi ne garantisce l’afflusso nelle periferie. Il che significa che, qualunque sia stato storicamente il ruolo
“Perché il Piemonte e la Lombardia pagano enormemente più delle altre provincie? […] Perché non si pubblicano i conti dell’amministrazione di Napoli e Sicilia? Perché non si pubblica a che ascendono le entrate, a che il passivo dell’italia meridionale? Perché non si
Bambini costretti ad imbracciare le armi e ad uccidersi l’un l’altro, ragazzini sfruttati sul lavoro per 12 ore al giorno, bambine costrette a lasciare la scuola per aiutare la famiglia, ragazze che vivono in sogno l’incubo dell’infibulazione. Sono alcune delle storie raccontate
Vi abbiamo già parlato della prima sindaca di Sicilia, la terza d’Italia. Era una grande donna, antifascista e partigiana; fu componente della commissione nazionale per il voto alle donne, direttrice della casa della Cultura di Milano e della rivista Noi donne. Si chiamava
Neanche adesso che vorrebbero intestarle una strada e le hanno dedicato un libro-intervista in molti sanno chi era e cosa ha fatto. Fiorentina d’origine, siciliana per amore e per passione politica, comunista, partigiana, matematica ed umanista, Vittoria Giunti, classe ’17, è stata