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Lampemusa, quando a Lampedusa si viveva di pesca

C’era una volta la Lampedusa dei pescatori, un’isola con una storia antica e poco nota, lontana dalle cronache che l’hanno portata alla ribalta per il suo ruolo centrale nelle moderne migrazioni. La storia di questa Lampedusa dimenticata sta cercando di raccontarla un

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A scuola la storia "si canta"

Si può, a scuola, provare ad approfondire adeguatamente i problemi, rendendo, nello stesso tempo, interessante e attraente lo studio? Se raggiungere una tale ‘quadratura del cerchio’ è, forse, impossibile, tentare è necessario. A scanso di equivoci, nessuno pensa che si possa studiare

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Accursio Miraglia, sindacalista eroe

Il suo motto era: “Meglio morire in piedi che vivere in ginocchio” e ancora “La forza dell’uomo civile è la legge, quella del bruto e del mafioso la violenza fisica e morale”. Tra i numerosi sindacalisti (almeno 36) uccisi in Sicilia tra

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Per non dimenticare i lager italiani

Non solo Auschwitz e Dachau, ma anche Fertilia in Sardegna, Renicci in Toscana, Fossoli in Emilia, Visco e Risiera di San Saba in Friuli. E poi Gonars, vicino Palmanova, in provincia di Udine e altri ancora. Sono i lager italiani, i campi

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Crispelle di riso uso Benedettini

Fino a pochi anni fa le migliori pasticcerie catanesi esponevano questo cartello, soprattutto nel periodo della festa di s. Giuseppe, ed era, forse, l’ultima traccia della leggenda sulla sofisticata tavola dei monaci di s. Nicolò che persisteva nell’immaginario collettivo. Col ritrovamento e

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'700 a Catania, quelle note del dopo terremoto

La Catania che cerca di risorgere dalle macerie del terremoto del 1693 non si limita a rinnovare il proprio tessuto urbanistico ma costruisce la propria rinascita anche sulla vitalità culturale. Sulla cultura e quindi anche sulla musica investono le classi dirigenti del

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Quei "giornalisti" del 600 che raccontarono l'eruzione

Due ricercatori dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia  sulle tracce di un’eruzione, quella terribile del 1663 che sconvolse il fianco meridionale dell’Etna e la stessa Catania. Sono Raffaele Azzaro e Viviana Castelli che con i sassi e con le carte, hanno riportato

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