L’uscita nelle sale cinematografiche dell’ultimo film di G. Tornatore è stata accompagnata da un battage pubblicitario notevole, sia per il ricchissimo cast di attori che lo correda,sia perché il film è candidato a rappresentare l’Italia nella notte degli Oscar.. Molti ingredienti dell’opera
E’ il ritornello di una vecchia canzone di De André che ben può rappresentare l’immagine che sulla mafia non si può essere neutrali e non si può credere che l’agire mafioso non abbia ripercussioni sul nostro quotidiano. La scoperta di navi piene
Martedì 6 Ottobre la Convenzione per la pace, in collaborazione con il Cinestudio, propone la visione del film La Banda del regista israeliano Eran Kolirin. Le proiezioni avverranno all’Arena Argentina alle 20.30 e alle 22.30. Dalla trama emerge come l’intreccio di vite
Un testo dei Gufi, fra i padri fondatori del cabaret italiano: risale al 1961 ma appare di freschissima e inquietante attualità. QUESTA DEMOCRAZIA Ammesso e non concesso / che l’italiano medio è un poco fesso / è democratico, / ma è un gran pericolo / lasciar
4 giugno1961. Sandro Ciotti (radiocronista della trasmissione ‘tutto il calcio minuto per minuto’) pronunciò il famoso ‘clamoroso al Cibali’. Clamoroso, in quel caso, era il risultato della partita: il Catania aveva battuto per 2 a 0 la ben più blasonata Inter. Non
Tratto da Pietro Orsatti Left-Avvenimenti Settembre 2009 Quale lettura – Film e Fiction – propongono del fenomeno mafioso? Roberto Scarpinato e Antonio Ingroia della procura di Palermo e Raffaele Marino di quella di Torre Annunziata hanno lanciato un’ennesima allarmata riflessione su questo
Tratto da: Nesima: Palasport, piscina e parcheggio prima l’abbandono, poi la devastazione, di Rocco Angelico, in Quotidiano di Sicilia del 17.9.2009 Inaugurato nel 2003 e utilizzato per poco più di un anno per grandi manifestazioni sportive e di spettacolo, il Palanesima, un impianto
Edificato in diverse riprese, fra epoca greca e i primi due secoli dell’età imperiale romana, adagiato su un fianco della collina di Montevergine, su cui sorgeva l’antica acropoli di Catania, dopo un restauro protrattosi per quasi mezzo secolo (le prime demolizioni delle
Una sera d’estate per ricordare un maestro. Il maestro è Carlo Muscetta, indimenticato e indimenticabile, critico letterario, scrittore e poeta, per molti anni docente dell’Università di Catania. Un locale sulla collinetta di Acitrezza è stato il teatro, anche quest’anno, dell’incontro promosso da
Rinnovando una tradizione ormai secolare, il sabato che precede la seconda domenica di settembre a Pedara si aprono i carri mariani nella ricorrenza della festa estiva della Madonna Annunziata. Ad affrontarsi sono le maestranze dei due quartieri storici del paese, la Matrice