Quattro anni. Dall’80 a quel 5 gennaio in cui la mafia lo uccise, nell’84. La storia di Pippo Fava, giornalista e scrittore, è diventata un fumetto, 120 tavole, per ricordare ai più vecchi o per far conoscere ai più giovani gli ultimi
Videocronaca di un viaggio di istruzione che ha coinvolto, dal 12 al 17 aprile 2010, 250 studenti e docenti delle scuole secondarie superiori catanesi. Dopo aver lavorato in classe sui temi relativi all’unificazione dell’Italia e al ruolo svolto dall’impresa “garibaldina”, i partecipanti,
6000 metri quadri per un miracolo. Quindici capannoni ricchi di fascino che si affacciano su tre corti. E’ un intero isolato, una volta fabbrica di liquirizia, magazzino per la confezione di frutta secca, stalla clandestina e chissà cos’altro, in pieno San Cristoforo-Angeli
“Ci chiamiamo Linea 77 come l’autobus che prendevamo per andare in saletta a provare quando nessuno di noi aveva ancora la patente. Fortunatamente, come quell’autobus, crediamo di arrivare, ci fermiamo al capolinea per qualche minuto e poi riprendiamo la corsa.” Linea 77
Il cinema ama la Sicilia ben più di quanto i siciliani non amino il cinema. Almeno a giudicare dalle sale chiuse nelle città siciliane. E dall’interesse del mondo e dal suo amore per il cinema siciliano, per quello girato in Sicilia, diretto
“La parte più viva, più vitale, più piena d’avvenire, della Costituzione, non è costituita da quella struttura d’organi costituzionali che ci sono e potrebbero essere anche diversi: la parte vera e vitale della Costituzione è quella che si può chiamare programmatica, quella
E’ nata nell’anniversario della festa di Liberazione e per adesso c’è solo un numero zero con la prospettiva di un trimestrale. E’ una nuova rivista e si chiama DDF. Sta per Donne Discorsi Filosofe. Donne come il “punto di vista delle filosofie
Per ricordare da dove veniamo o, sarebbe meglio dire, da dove siamo stati costretti a scappare, dove ci siamo rifugiati. Abbiamo abbandonato la nostra terra per cercare lavoro e fortuna, per tentare una sorte diversa. Per fuggire dalla miseria e dalla fame.
La mafia vista come una realtà viva e percepita, quasi sensorialmente, ma anche come fenomeno che può essere, se non battuto, certamente combattuto. E’ questo il messaggio che vuole trasmettere il primo museo italiano dedicato, a Salemi, al fenomeno mafioso, per volontà
Di infiorate ormai non se ne contano più: basta avere una strada in leggera pendenza, e giù a spargere petali di fiori multicolori, a formare composizioni più o meno artistiche. Ma i fiori vengono dall’Olanda e i maestri infioratori provengono dal Lazio.