Cummari comu va lu vostru vermu? San Giuvannuzzu, lassatimi stari Si l’ha manciata la pampina ‘ndernu A la cunocchia nun vosi acchianari. (Comare come va il vostro verme?/San Giovannuzzo, lasciatemi stare/si è mangiata la foglia invano/alla conocchia non volle salire). I versi
Sono sei cortometraggi, che spazieranno all’interno dell’’universo dell’immagine, dal comico-trash al drammatico, dall’animazione alla sperimentazione, dalle tematiche sociali a quelle ecologiche. Verranno proiettati il 7 settembre 2010 nel cortile di Palazzo Platamone, Palazzo della cultura di Catania, a partire dalle 20.30. L’
“Tra le canzoni popolari siciliane – scrive Francesco Giuffrida – Mi votu e mi rivotu è tra le più note e cantate”. Nasce, o comunque si diffonde in Sicilia, nel Settecento, infatti la prima registrazione su carta risale ai primi anni dell’
Nel 1950 Pietro Germi si reca in Sicilia per iniziare le riprese del film “Il cammino della speranza” (Terroni, nell’ipotesi iniziale). Ad Agrigento incontra il Maestro Franco Li Causi al quale chiede di comporre “ un motivo allegro-tragico-sentimentale “ da inserire nel
Non solo nella notte di San Lorenzo, quella del 10 agosto, ma anche nelle notti successive, è stato e sarà possibile assistere al fenomeno delle stelle cadenti. E un buon numero di catanesi ha scelto di farlo dal luogo di osservazione più
Dal 27 al 30 luglio, in piazza Carlo Alberto a Catania, attorno ad un pallone si sono incontrate più di 9 squadre. Grandi e piccoli, uomini e donne, tante nazionalità. Il torneo antirazzista a 5 (organizzato da Arci-Melquiades, C.p. Experia, Iqbal Masih,
All’interno della struttura limpida e armoniosa del palazzo Platamone è ospitata in questi giorni una mostra di opere davvero inquietanti. Parliamo della mostra “Occhi fiamminghi sulla Sicilia” del pittore Patrick Ysebaert, inaugurata mercoledì scorso, a conclusione della serata organizzata per
La voce del vento, la voce del mare, del frangersi delle onde sulle rocce, quella delle viscere del vulcano, il rintocco di una campana, i canti delle donne e quelli degli uomini. E’ questo il sonoro del documentario “Isole di fuoco”, girato
“Lu tempu di lu pisci spata” è uno dei sei documentari che il regista palermitano Vittorio De Seta gira in Sicilia tra il ’54 e il ’55. Tra Aprile ed Agosto, il pesce spada va a deporre le uova nelle acque dello