Nel 1950 Pietro Germi si reca in Sicilia per iniziare le riprese del film “Il cammino della speranza” (Terroni, nell’ipotesi iniziale). Ad Agrigento incontra il Maestro Franco Li Causi al quale chiede di comporre “ un motivo allegro-tragico-sentimentale “ da inserire nel
Non solo nella notte di San Lorenzo, quella del 10 agosto, ma anche nelle notti successive, è stato e sarà possibile assistere al fenomeno delle stelle cadenti. E un buon numero di catanesi ha scelto di farlo dal luogo di osservazione più
Dal 27 al 30 luglio, in piazza Carlo Alberto a Catania, attorno ad un pallone si sono incontrate più di 9 squadre. Grandi e piccoli, uomini e donne, tante nazionalità. Il torneo antirazzista a 5 (organizzato da Arci-Melquiades, C.p. Experia, Iqbal Masih,
All’interno della struttura limpida e armoniosa del palazzo Platamone è ospitata in questi giorni una mostra di opere davvero inquietanti. Parliamo della mostra “Occhi fiamminghi sulla Sicilia” del pittore Patrick Ysebaert, inaugurata mercoledì scorso, a conclusione della serata organizzata per
La voce del vento, la voce del mare, del frangersi delle onde sulle rocce, quella delle viscere del vulcano, il rintocco di una campana, i canti delle donne e quelli degli uomini. E’ questo il sonoro del documentario “Isole di fuoco”, girato
“Lu tempu di lu pisci spata” è uno dei sei documentari che il regista palermitano Vittorio De Seta gira in Sicilia tra il ’54 e il ’55. Tra Aprile ed Agosto, il pesce spada va a deporre le uova nelle acque dello
Vi proponiamo adesso “Contadini del mare”, altro documentario-verità del regista palermitano Vittorio de Seta, primo film maker totale. Stavolta De Seta filma il rito mortale, terribile, della pesca del tonno. Siamo nel 1955, nella tonnara di Granitola. Alle prime luci dell’alba i
I visitatori fedeli di Argo hanno già potuto vedere un documentario-verità di Vittorio De Seta, “Surfarara”. Adesso ve ne mostriamo un altro, “Pescherecci” girato in mare, insieme ai pescatori, a bordo, appunto, di un peschereccio. Anche qui nessun commento del regista palermitano
Come era stato promesso. Come era stato annunciato. Il 21 giugno, solstizio d’estate, sull’altura di Motta d’Affermo, è stata riaperta la piramide-38° parallelo di Mauro Staccioli, tempio laico e decima pietra preziosa incastonata in quel gioiello che è il museo all’aperto di
I giovani non lo conoscono affatto. I meno giovani lo ricordano a stento. Eppure il palermitano Vittorio De Seta è l’autore di pregevoli documentari, di recente ospitati a Parigi, nell’Auditorium del museo del Jeu de Paume, all’interno di “Sicilia, uomini, paesaggio“, un’ampia