Un progetto “che coinvolge artisti di tutte le discipline e si fonda sulla reinterpretazione dell’universo identitario e delle tradizioni orali di Sicilia attraverso l’arte contemporanea”. Parliamo di I Art, il progetto promosso nel novembre 2010 dalla giunta Stancanelli all’interno del Programma Operativo
Catania, uno dei comuni italiani con la minore estensione di verde pubblico per abitante, possiede – di contro – notevoli spazi di verde privato, anche nel centro storico e nelle antiche periferie (Cibali, Picanello, Consolazione, …). Il verde privato risulta molto frazionato,
E’ trascorso un anno dalla demolizione della villa di via Ciccaglione 56, un edificio di inizio novecento, un tempo di proprietà del marchese Spinelli. Tra lasciti e vendite, è passato successivamente nelle mani di
Quattro milioni o quattrocento mila euro? Quanto vale Villa Fazio? Quanto è costata ai cittadini fino ad oggi? Quattro milioni veniva stimata nel 2009, quando fu realizzata, a cura del laboratorio di video giornalismo realizzato da “Step one”, una video inchiesta, che
Niente proclami e nessuna retorica. Calogero Virzì ha scelto uno stile asciutto e senza enfasi per l’agile libretto in cui ricostruisce gli interventi operati sulla Costituzione, dalle sue origini fino alla riforma che verrà sottoposta a referendum ad ottobre. Uno strumento utile
All’interno del parco archeologico siciliano di Selinunte, è tornata recentemente alla luce una grandissima fabbrica di terracotta, ottanta fornaci, su 1.250 metri quadrati nella valle del fiume Cottone, per 80 metri. Si tratta dell’industria di produzione di terrecotte e ceramiche più grande
Alcuni ci sono ancora. Altri sono scomparsi da tempo. Sono antichi mestieri siciliani raccontati da foto d’epoca raccolte nel filmato che vi proponiamo oggi per arricchire la ricostruzione dei lavori tradizionali iniziata da Argo in un
Il duro lavoro dei campi senza attrezzature meccaniche, il trasporto a dorso di asino o di mulo, la vendemmia con i cesti e la pigiatura a piedi scalzi. La pesca di tonni, acciughe e pesci spada. Sono le attività immortalate nel video
Le dita di Davide Grassi aperte in segno di vittoria mentre trasporta a spalle, insieme ad amici, la bara del padre ucciso dalla mafia per essersi rifiutato di pagare il pizzo. E’ un fotogramma del filmato di repertorio inserito nella
Epigrafi commemorative, o celebrative, visibili dagli spazi pubblici, strade o piazze, della nostra città. Fotografarne il maggior numero era l’obiettivo che i partecipanti alla Caccia al tesoro culturale di sabato mattina dovevano realizzare. La ridotta pattuglia di concorrenti ha accettato la sfida