Scomodiamo oggi il grande studioso di tradizioni popolari siciliane Giuseppe Pitrè, per introdurre alcune immagini di vendemmie peloritane. Cui zappari sapi, zappassi la so vigna./ Cui voli aviri bonu mustu,/Zappassi la viti ad agustu, riporta Pitrè, e noi siamo prossimi alla chiusura
Una biblioteca a disposizione dei rifugiati, nel centro di Atene, negli stessi locali in cui donne e bambini provenienti da Siria e Afghanistan sono ospitati in cinque appartamenti. Di questa esperienza, nata grazie ad una associazione greca di donne di varie nazionalità
Create e raccolte per formare un epistolario contadino, con i suoi errori e il suo stile duro e sgrammaticato, le “Lettere di deportati dalla terra” sono la parte più originale di “Entromondo“, il libro del siciliano Antonio Castelli pubblicato nel 1967 da
I protagonisti della storia chiamati per nome, anche se con “nomi d’arte” e raccontati come se si trattasse di compagni di scuola, o addirittura di classe. Persino un intero popolo, quello americano, ridotto a un unico personaggio. La Storia, insomma, ridipinta con
Come era l’anfiteatro di Catania di cui oggi possiamo vedere solo una minima parte? Ce lo mostra la ricostruzione virtuale realizzata da Catania Living Lab, il laboratorio sperimentale di cultura e tecnologia ideato e promosso da
Una rapida visita al campo San Teodoro e all’ex palazzo di cemento, un incontro con rappresentanti delle associazioni e della Piattaforma per Librino, e con i bambini dell’orchestra di MusicaInsieme, discorsi sul ruolo della donne e dei giovani, e – naturalmente –
Vecchie biciclette recuperate e tinteggiate di rosa hanno decorato le vetrine dei negozi insieme a palloncini, fiori, festoni, tutti rigorosamente rosa, per accogliere e festeggiare il transito dei ciclisti del Giro d’Italia nei paesi etnei. Addobbi graziosi, ma di cui presto non
Le vele delle barche, gli archi della Marina e, sullo sfondo, l’Etna innevata. Si apre con questa immagine del porto di Catania nel 1930, la raccolta di foto che oggi vi riproponiamo. Seguono altre immagini della Catania degli anni Trenta, con i
Cinque minuti di immagini che descrivono, meglio di qualsiasi parola, alcuni scorci della Catania degli anni settanta. Fotografie sbiadite che rendono comunque un’atmosfera. Donne, uomini e soprattutto tanti bambini, spesso radunati – con secchi e bidoni – attorno ad
E’ in provincia di Agrigento il paese con il più alto tasso di emigrazione d’Italia, quello in cui per 9.500 residenti ce ne sono altri 8317 iscritti nei registri Aire (Anagrafe degli italiani residenti all’estero). Ma Aragona è anche il paese delle