Osservare un pittore mentre dipinge non è facile. Noi, però, ci siamo riusciti: grazie al regista Nunzio Massimo Nifosì e al suo film “Piero Guccione, verso l’infinito” siamo entrati nell’atelier del pittore di Scicli. Abbiamo così potuto tuffarci nelle atmosfere rarefatte delle
Se la gente non va a teatro, il teatro va dalla gente, la incontra per strada. Lo fa per difendere il diritto al lavoro di 239 donne dell’Omsa di Faenza che entro il 14 marzo perderanno il posto. Loro, le donne, però
Che sia uno dei migliori film di montaggio sul fascismo, ai catanesi poco importa. Ora è in dvd ma nel web è introvabile, o quasi. “All’armi siam fascisti” di Lino Del Fra, Cecilia Mangini e Lino Micciché, racconta un arco di tempo che
All’estero, anche negli Usa, lo conoscono più e meglio che in Italia. Uno a caso, il regista Martin Scorsese ha manifestato il suo dolore per la perdita di Vittorio De Seta. Definisce i suoi documentari a colori come “poetiche cronache di vita
E’ approdato a Catania il SalinaDocFest, il festival del documentario narrativo, giunto alla quinta edizione. Dalle Eolie al Cinestudio. In un mondo che è una fiction senza fine era ora che si affermasse il forte segno della realtà, la cifra stilistica del
E’ tornato a Messina il regista messinese Marco Dentici. E lo ha fatto per presentare il suo ultimo docufilm-denuncia “Caldo grigio, caldo nero”, proposto nella sezione Controcampo della mostra del cinema di Venezia. Il film racconta la tragedia dei paesi del Messinese
Le immagini si sovrappongono speculari, opposte l’una all’altra: i turisti che si tuffano in mare al ritmo di Maracaibo e i migranti che si gettano tra i flutti, rischiando di morire pur di raggiungere la costa. Non poteva non essere premiato (ha
Nessun approccio sentimentale, nessuna analisi sociologica. Il catanese Leonardo Rodolico ha scelto per il suo cortometraggio la cifra dello straniamento. Ci immette in un contesto noto, il mondo accademico, ci fa assistere ad un esame universitario, ci presenta un personaggio di aspetto
In un festival caratterizzato dalla presenza di film italiani sull’immigrazione, quest’appello di registi, attori e artisti del cinema lancia un messaggio chiaro di denuncia e sensibilizzazione, che ci sembra importante diffondere in una regione, come la Sicilia, che invece di essere luogo
Cinema, teatro. E ora anche la regia. Donatella Finocchiaro non si ferma, insegue sempre nuovi traguardi. Trampolino di lancio per la sua opera prima è il festival di Venezia al quale, peraltro, partecipa anche nelle vesti di attrice, diretta da Crialese in