Sant’Agata secondo Antonio Squeo. Mostra fotografica fino al 7 febbraio 2011 presso la Libreria Voltapagina – Cappella Ventimiglia / Via F. Crispi, 235 – Catania – ingresso libero
“Hanno ammazzato compare Turiddu”, la battuta conclusiva della Cavalleria Rusticana, non più gridata ma ripetuta sottovoce con uno stentato balbettio da un personaggio apparentemente minore, dà la cifra della originalità di questa rappresentazione della ‘Cavalleria rusticana’ di G. Verga, spettacolo che ha
Dall’inizio di dicembre il patrimonio della Regione Sicilia si è impinguato di circa 140 beni demaniali: si tratta in prevalenza di beni archeologici e storico-artistici, ma anche di caserme e fari, trasferiti dallo Stato, anche se in alcuni casi già gestiti dalla
Sicura l’autenticazione, incerta l’autenticità. Checché ne dica monsieur Christian Parisot, presidente del “Modigliani Institut Archives Légales Paris-Rome” che, in collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali, il Comune di Catania e la galleria Side A di Giovanni Gibiino, ha organizzato la mostra
Sublimi nella loro ingenuità. Così sono stati definiti i pupi siciliani dalla grande Marguerite Yourcenar. Apprezzata in tutto il mondo, l’Opera dei Pupi siciliani è stata dichiarata dall’Unesco, nel 2001, patrimonio dell’Umanità. Le storie dei paladini di Francia non sono infatti che
Cinquanta scuole catanesi in rete per la Costituzione italiana e per l’Unità d’Italia. E’ un progetto di Antonio Presti, presidente della Fondazione “Fiumara d’Arte” per l’anno 2010/2011 che è stato presentato giorni fa al liceo classico Cutelli. Tema la Costituione appunto, i
Nel back stage di Nathan il Saggio, in Cattedrale. Qualche ora prima della lettura scenica per la regia di Lamberto Puggelli, l’inventore di “Ingresso libero”, teatro di qualità offerto a chi sa apprezzarlo. Due parole dietro le quinte con il registra. E’
Vi sono molti modi di visitare l’Orto Botanico di Catania. Questo è il modo in cui lo ha visto Alberta Dionisi. Uno sguardo da artista. sito del Dipartimento di Botanica
All’interno della struttura limpida e armoniosa del palazzo Platamone è ospitata in questi giorni una mostra di opere davvero inquietanti. Parliamo della mostra “Occhi fiamminghi sulla Sicilia” del pittore Patrick Ysebaert, inaugurata mercoledì scorso, a conclusione della serata organizzata per