Un intervento sbagliato per il quale si potrebbe configurare anche un danno erariale. E’ quello compiuto dall’Amministrazione Comunale in via Santa Barbara, nel tratto tra via Garibaldi e via Pozzo Mulino, là dove è nascosto un piccolo tesoro, abbandonato in uno stato
Guidati ancora una volta dalla penna esuberante di Nino Bellia, scopriamo un originale artista che, da tempo, abbellisce la sua cittadina con originali decorazioni. Qualcuno ha mostrato di non gradirle, ma la maggior parte del paese le apprezza al punto da aver
Eventi, spettacoli, mostre realizzati in templi e teatri del mondo classico non stupiscono più. Non sempre – tuttavia – convincono. Il tempio dorico di Segesta è stato trasformato in un telaio con milleduecento metri di tessuti riciclati, recuperati e assemblati grazie alla
Con 58 siti riconosciuti, 53 a carattere culturale e 5 a carattere naturale, l’Italia è il paese con più beni Unesco al mondo. Tutto bene? Esiste una tutela adeguata dei beni culturali, non subordinata a una visione mercantilistica? Di questo e altro,
Con Decreto del Presidente della Regione, due giorni fa (18 giugno 2024) è stato ricostituito il Consiglio Regionale dei Beni culturali, che – dal 1977- svolge in Sicilia il ruolo dell’omologo Cosiglio nazionale. Un ruolo non da poco, viste le funzioni che
A cosa serve, se ancora serve, l’istituzione museale? Lo spazio museale è ancora sentito come “impareggiabile risorsa collettiva contro l’azione distruttiva del tempo”? Perchè abbia luogo questo rinvio all’eternità, è necessario evitare che “il Museo, e la Storia che questo mette in
E’ di qualche giorno fa la nomina di un agronomo alla direzione del Parco archeologico di Morgantina e della Villa romana del Casale. Beh, direte voi, se non ci sono archeologi disponibili a ricoprire questo ruolo, ben venga un agronomo. In realtà
Nel videoclip della canzone “Guarda l’alba”, il treno scelto da Carmen Consoli come metafora del viaggio della vita non è un treno qualunque, è la Circumetnea. Sì, proprio lui, il trenino a scartamento ridotto che da anni fa parte del paesaggio etneo
Il travolgente sviluppo edilizio che contrassegnò la Catania degli anni cinquanta fece delle vittime illustri, tra cui le bellissime ville liberty realizzate nei primi decenni del secolo, ormai considerate degli inutili ingombri da abbattere in nome di una malintesa crescita e modernizzazione
La storica medievista Marina Mangiameli, amica e collaboratrice di Argo, ci presenta il documentatissimo lavoro di Tancredi Bella sulla cattedrale di Catania. Passeggiando per la città, spesso non ci si rende conto di posare lo sguardo distratto su secoli e secoli del