Dopo millenni di lotte, atrocità, ma anche invenzioni e bellezza, non sarebbe tempo di ripensare l’idea di Dio che ci siamo fatta, sempre oscillante tra terrore e fiducia, e che ci ha accompagnato fin qui nei secoli? E’ più o meno la
Tra le numerose opere ed iniziative portate avanti da Gaetano Zito, uno dei gioielli più preziosi è certo l’Archivio diocesano, che raccoglie documenti preziosi e che lui ha curato con grande passione e competenza. Parliamo della principale fonte per la storia della
Mi vulissi accattari ‘n carrettu e nu sciccareddu, così confessava Biagio Apa a Pino Ruggieri quando ragionavano sulla esperienza che conducevano insieme nella parrocchia S. Croce del Villaggio S.Agata. Un carretto e un somarello per andare a vendere verdure tra le strade
Ha scelto in base ad una priorità evangelica, probabilmente senza neanche rendersene conto. Ha deciso di passare all’azione a partire dal bisogno di chi le era accanto, ormai ridotto allo stremo. Non è un caso che l’episodio di cui è stata protagonista
Un papa giocato contro l’altro, Wojtyla usato contro Bergoglio. Che Salvini non ami Bergoglio è chiaro da tempo. Francesco dà fastidio, non brandisce rosari né si appropria della protezione di Madonne e Santi, predica solo il Vangelo, il suo messaggio di misericordia
Pasqua di resurrezione, di speranza, ma anche di responsabilità. Non a caso quest’anno Papa Francesco ha affidato le meditazioni che
Una scelta coraggiosa e controcorrente, quella fatta da Claudio Consoli, capovara del fercolo di Sant’Agata che ha deciso di modificare il percorso della processione arrivata al suo punto più spettacolare e più atteso. Sostenuto dal
Dalla Sicilia al Piemonte, Sant’Agata viene venerata un po’ ovunque ed anche scelta come patrona. In provincia di Vercelli, è la patrona di Santhià, città che proprio da lei prende il nome (Sanctae Agathae) e dove viene festeggiata il 5 febbraio con
C’è una umanità vera nel dipinto di Caravaggio, trafugato e mai ritrovato, che rappresenta la Natività. I volti, le espressioni, i gesti, gli abiti sono quelli di uomini e donne semplici, rappresentano quella umanità reietta e sofferente che il pittore aveva ben
Nury ha due metri di casa, con le mura e il tetto di latta. Non ha cucina né bagno, non ha mobili, solo un materasso che apre di notte per coricarsi e arrotola di giorno per fare spazio. Quando padre Franco si