Obiettivo: “Fare bene il bene”. Se lo propongono le associazioni, Caritas in testa, che operano sul territorio per offrire mense, posti letto, docce, o almeno un panino e una bevanda da consumare per strada, ai più poveri tra i poveri, coloro che
“Perché alcune malattie portano alla morte ed altre alla gloria di Dio?” E’ quanto si è chiesto don Pino Ruggieri nel presentare, al Crocifisso della buona morte di Catania, il libro di Massimo Toschi, Abile per la pace, edito da Jaka Book. “La
La mamma di una bambina di otto anni ha provato a leggere, insiema alla sua piccola, il racconto illustrato su don Pino Puglisi, edito dalla VerbaVolant, “Il gatto del prete povero”. Ecco come è andata… Se vi ritrovate con un figlio/a od
Quando una persona, come nel caso di Don Gallo, diventa un punto di riferimento sicuro e costante anche per chi non lo ha conosciuto direttamente, ci sono ragioni tanto profonde quanto difficili da riassumere. Non sorprende, perciò, il cordoglio sincero e diffuso
Ha destato sorpresa e meraviglia, nella prima allocuzione che papa Francesco – appena eletto – ha rivolto ad una euforica piazza San Pietro, l’affermazione secondo cui egli si concepiva innanzitutto vescovo di Roma. In effetti, non faceva altro che rifarsi alla concezione
L’attenzione della Chiesa rispetto alla storia è stata al centro della terza conversazione tenuta da don Ruggieri per la ricorrenza dei cinquanta anni dall’inizio del Vaticano II. Giovanni XXIII, nel convocare questo concilio, si era fatto interprete della diffusa percezione del mutamento
Uno è nella Chiesa di Santa Maria di Gesù, che sorge appena a ridosso della piazza omonima, nel centro di Catania. Gli altri 24 sono disseminati nelle chiese della Sicilia: sono i crocefissi di Fra Umile, un frate laico francescano del ‘600.
“Ogni giovedì sera leggete la Bibbia? Ma allora siete protestanti!”. E’ la reazione spontanea di una signora del popolo davanti alla notizia che un gruppo di credenti si riunisce per cercare di capire come il messaggio contenuto nelle Sacre Scritture possa illuminare
Le improvvise quanto inaspettate dimissioni di papa Benedetto XVI, al di là del dato soggettivo di una percepita inadeguatezza delle proprie forze rispetto alla gravità dell’incarico, hanno portato allo scoperto l’esistenza di un grave
“Sono molto emozionato, mi stanno telefonando da vari punti della città per dirmi che sembra di essere tornati indietro di vent’anni, il fercolo procede in maniera spedita, in via Plebiscito non si vedono torcioni…”. Ce lo dice Renato Camarda, presidente del ‘Comitato