Siamo stati ad un passo dalla bocciatura di un progetto devastante. Ma non siamo andati oltre. Non ha avuto infatti una felice conclusione la conferenza dei servizi, indetta dal Comune di Catania, svoltasi ieri mattina sul progetto riguardante l’Oasi del Simeto, incluso nel
Il Comune ha detto di no, ma il Lido è quasi del tutto pronto e parzialmente aperto al pubblico. Parliamo della “struttura turistico-ricreativa del tipo stabilimento balneare” che la società Buy2Build sta finendo di realizzare sul lungomare di Catania, subito dopo piazza
Un tuffo simultaneo nei fiumi e nei laghi di tutta l’Europa. E’ il Big Jump, campagna europea di European Rivers Network, coordinata in Italia da Legambiente e volta alla tutela di fiumi e laghi. A Catania oggi è prevista una iniziativa al
Inefficienza e mancanza di fondi possono avere effetti benefici? Qualche volta sì, soprattutto quando un mancato intervento (in questo caso da parte di organismi regionali) permette alla natura di recuperare rapidamente il terreno perduto. ’ bastata infatti, da alcuni anni a questa
Si riaccende periodicamente l’attenzione sul memoriale in cui Emanuele Patanè, il giovane dottorando di Farmacia morto di tumore a 23 anni, ha annotato e descritto dettagliatamente le condizioni di lavoro in cui operavano i ricercatori del laboratorio della facoltà non a caso
Nonostante l’amministrazione comunale, l’università, le associazioni ambientaliste, i cittadini concordino sul rifiuto del progetto RFI di raddoppio ferroviario (di cui Argo ha già parlato), sono molti gli interrogativi che restano ancora senza risposta. Le domande stesse sono state accantonate dal largo fronte
Continuiamo a farci del male, commenterebbe Nanni Moretti, se dovesse arrivare a maturazione l’ennesimo frutto avvelenato, lascito dell’amministrazione Scapagnini, che rischia di sfregiare ulteriormente il centro storico di Catania e distruggere parte del suo patrimonio archeologico. Parliamo del progetto di raddoppio ferroviario previsto
Come devastare un territorio e preparare disastri ambientali. Lo si fa un po’ dappertutto in Italia. La Sicilia non è da meno. Un esempio: la deviazione del torrente Acquicella per creare una darsena commerciale, denunciata da Sel (Sinistra Ecologia Libertà) e dal
Nella sua eroica guerra dichiarata agli sprechi e alle spese inutili, l’ARS ha ottenuto un risultato forse decisivo per il riequilibrio del dissestato bilancio regionale: sono stati soppressi i Comitati tecnico-scientifici dei 4 Parchi regionali. Formati da professori universitari ed esperti ambientalisti,
Il persistente terremoto che sta tenendo sul filo della paura molti paesi dell’Emilia, ha risvegliato gli antichi fantasmi dei terremoti nostrani che, in un passato anche recente, hanno causato ben altri lutti e danni. Come sempre, di fronte all’impotenza della scienza rispetto