Catania è una città sporcacciona. Lo è più di Firenze ma anche più di Palermo. E’ uno dei dati comunicati nel corso dell’incontro che si è tenuto lunedì scorso nella sala Bonaventura di via Sangiuliano sul tema “Catania. Costruiamo l’alternativa rifiuti zero”,
Tira e molla tra il Comitato No Pua e l’assessore comunale all’Urbanistica del Comune di Catania, Di Salvo. Motivo del contendere il parere del Consiglio Regionale dell’Urbanistica sul piano della Plaja. Il P.U.A. (Piano Urbanistico Attuativo Catania Sud), dovrebbe, nei piani dell’Amministrazione
Lampedusa e Linosa, in inverno, non sono mai state prese d’assalto dai turisti. Da molti anni, peraltro, Lampedusa è sotto i riflettori perché approdo ‘naturale’ di migliaia e migliaia di migranti. Eppure, c’è chi invita a recarsi, dal mese di novembre, nelle
Dubbi sulla cosituzionalità degli accordi tra Governo italiano e USA, vizi e lacune nelle autorizzazioni, legittimità delle sanzioni contro gli attivisti. Queste e altre le questioni che verranno discusse nel convegno, MUOS e No MUOS a giudizio, che si terrà sabato 15
Bastione degli Infetti? Quanti catanesi sanno dove si trova e cosa rappresenta? Non molti, eppure si tratta del Bastione più integro tra quelli della cinta muraria cinquecentesca di Catania, quella cosiddetta di Carlo V. Si trova nel quartiere dell’Antico Corso ma non è
Lo sostiene da tempo Danilo Pulvirenti, chimico catanese, presidente di Rifiuti Zero Sicilia: il cambiamento deve iniziare dai piccoli comuni. E qualcosa in realtà comincia a muoversi. Le proposte avanzate dall’associazione, soprattutto là dove le amministrazioni si dimostrano più sensibili, cominciano a
Mancava solo un tassello per completare l’Unità d’Italia e il decreto Svitol-Italia del governo Renzi lo ha aggiunto: dopo la sua approvazione la monnezza potrà circolare liberamente in tutto il territorio nazionale. Per rilanciare alla grande la strategia degli inceneritori, pudicamente ridefiniti
3 fotografe, 8 cave abbandonate e 40 scatti. Sono gli ingredienti di “SULFUR, una realtà che ci appartiene”, mostra fotografica firmata Officina delle Visioni che documenta quello che resta delle miniere di zolfo del Nisseno, famose per aver rappresentato la ricchezza di
Urgenti e indifferibili, addirittura di pubblica utilità. Così sono stati definiti gli interventi previsti dal decreto denominato ‘Sblocca Italia‘ in campo energetico, edilizio ….. Un tentativo miope di far ripartire l’economia sacrificando l’ambiente, il territorio e quindi le generazioni future, favorendo di
Meglio perdere finanziamenti che utilizzarli per devastare il territorio. Sono preoccupati gli ambientalisti per quello che potrebbe avvenire sulla bellissima verde Timpa acese con la costruzione di una barriera sommersa a difesa di un tratto di costa nella zona di