L’evento meteorologico che ha interessato in questi giorni Catania è stato tale da indurre i media nazionali ad interessarsene. Si è trattato di un ciclone mediterraneo, detto Medicane dalla fusione dei termini Mediterraneum e hurricane, che segnala
Cambiamento climatico, fonti energetiche rinnovabili, transizione ecologica (ora abbiamo anche il ministero!) sono espressioni entrate ormai nell’uso comune. I ragazzi del FFF (Fridays For Future), e non solo loro, scendono in piazza per chiedere ai governi interventi urgenti per invertire la rotta,
Sull’accesso di veicoli al versante ovest dell’Etna, autorizzato dal direttore del Parco, si sono già espresse in modo critico un gruppo di associazioni preoccupate per lo sconvolgimento che minaccia l’area meglio conservata e più ricca di ecosistemi e
La promessa è quella di “cambiare radicalmente le abitudini di mobilità dei cittadini” e fare di Catania una città virtuosa per “la sostenibilità ambientale del movimento delle persone.” Come? Realizzando 40 km di piste ciclabili con 8,2 milioni di euro provenienti dai
L’accesso al versante Ovest del Parco dell’Etna da parte di veicoli ‘ecocompatibili’ (ma si parla anche di bus e pulmini), è stato autorizzato dal direttore del Parco dell’Etna, Giuseppe Di Paola con una firma che, sul sito del Comune di Bronte, viene
Giovani, anzi giovanissimi, quasi tutti minorenni e studenti delle scuole secondarie. Sono i ragazzi del Fridays For Future di Catania, che hanno raccolto il testimone del gruppo già operante in città e, dopo la pausa del lockdown, sono impegnati in questi giorni
Un piccolo ecosistema ricco di vita, così si presenta il tratto in cui il fiume Acquicella sfocia in mare, a poca distanza dalla spiaggia libera n 1. Una zona umida importante, ricca di piante elofite, che vivono tra acqua e terra, come
“Muoviti sostenibile…e in salute”, questo lo slogan scelto per la settimana europea della mobilità sostenibile, prevista dal 16 al 22 settembre. Il riferimento alla salute tiene presente il contesto particolare della pandemia, che ha riportato all’attenzione generale la centralità del problema, ma
Dopo la seconda sospensione decretata dal TAR, il contenzioso tra Regione e associazioni sulla caccia potrebbe dirsi chiuso senza, tuttavia, che nessuno dei problemi del settore sia stato avviato a conclusione. Con la consueta vivacità torna sull’
Da qualche tempo assistiamo ad una riduzione preoccupante del numero di animali selvatici, volatili, piccoli mammiferi, rettili, che fino a poche decine di anni fa popolavano le nostre campagne. Inquinamento, incendi, il cambiamento climatico in atto, l’urbanizzazione che avanza, queste alcune delle