“Il fratino (Charadrius alexandrinus), come scrive la LIPU (Lega italiana protezione uccelli), è un piccolo limicolo, ovvero una di quelle specie che vivono principalmente in ambienti umidi caratterizzati dall’acqua bassa e si nutrono di
Il PNRR può essere una grande occasione per Catania. Lo abbiamo già scritto e ci siamo attivati, insieme ad altre associazioni e ad altri cittadini, dando vita al Coordinamento Iniziative e Monitoraggio PNRR, per individuare innanzi tutto una visione di città, a
“A Muntagna” merita ed ha bisogno di diventare Parco Nazionale. Lo merita perché è il vulcano attivo più alto d’Europa e uno tra i più attivi del globo, è anche uno dei vulcani più studiati e monitorati al mondo e
De “La Sposa Yemenita”, avvincente graphic novel della Becco Giallo Edizioni, ci parla oggi Marina Mangiameli, docente di Storia e Filosofia nei licei e cultrice di storia medievale. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo “Catania medievale”, di cui si è occupato anche Argo.
All’Istituto Musco di viale Giovanni da Verrazzano, a Librino, la preside Cristina Cascio non ci è capitata per caso, l’ha scelto e non se n’è pentita, perché è ancora li, da venti anni. E’ stata una scelta ma anche un
Non si può parlare di mobilità sostenibile e di interventi di pedonalizzazione senza guardare ai problemi più ampi della città, senza inserire le singole azioni in una programmazione generale: lo ricorda CittàInsieme agli amministratori catanesi nella articolata analisi che
“Nessun sogno può condurre una carovana a destinazione, ma sono i sogni che mettono in moto le carovane”. Questa massima di un ignoto autore arabo, ricordata da Alfredo Petralia, direttore del dipartimento di biologia animale, ha chiuso nel modo più appropriato l’audizione
Questa volta siamo in via del Rotolo, ma la situazione non è diversa da quella che abbiamo visto in via Acireale o in via Messina. Si demolisce un edificio esistente e, facendosi forti di quanto prevede la legge regionale n.6 del marzo
Come farà l’Amministrazione comunale a garantire la trasparenza sui fondi del PNRR, sui bandi ad essi connessi, sui progetti che vengono preparati per utilizzarli ? Il rischio è che si scambi per trasparenza l’informazione, a cose fatte, su come questi fondi sono
“Serve un’antimafia che innanzitutto sia costruita attraverso la formazione e la cultura. Un’antimafia che cresca nei quartieri, nel territorio, tra i giovani, tra le varie categorie sociali e produttive, nelle associazioni di volontariato. Un’antimafia dell’impegno concreto. Deve scomparire l’antimafia dei salotti, dei