Comunicato Stampa Legambiente (01/06/09) “La Politica azzeri tutto e cambi rotta: Palermo segua l’esempio di Salerno, la Sicilia quello della Sardegna”. “La situazione che sta vivendo la città di Palermo non deve stupire – dichiarano Stefano Ciafani, responsabile scientifico di Legambiente e
Tratto da: http://www.articolo21.info/, Catania. Messinscena per un caduto sul lavoro di Giuseppe Crapanzano Le indagini lo hanno confermato: a Catania, l’uomo trovato in strada, non era la vittima di un pirata della strada. Era morto in un cantiere e spostato perché non
Non capita tutti i giorni di ascoltare dei ragazzi che, con fare disinvolto, raccontano a loro coetanei l’esito delle ricerche su frammenti di storia, in particolare di storia della loro città, che hanno svolto a scuola. E’ quanto è accaduto lo scorso
Rinviato a giudizio il giornalista dell’Espresso Fabrizio Gatti, accusato di aver fornito false generalità per entrare nel Centro di accoglienza di Lampedusa, al fine di redigere un reportage sulla condizione degli immigrati clandestini. Il processo inizierà il primo luglio ad Agrigento. Per
L’esposizione al rischio sismico degli edifici scolastici siciliani e’ sconfortante, come evidenzia già nel 1999 l’ampio studio denominato “Censimento di vulnerabilità degli edifici pubblici, strategici e speciali nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia”, diretto dal Prof. Franco Barberi
L’anno scorso, quando ho scoperto che a Catania era nato “GAS Tapallara” mi sono subito associata. Il gruppo era piccolo ma alla fine dell’anno era già cresciuto molto. Oggi è passato più di un anno e il Gas funziona bene. Siamo un
“Non amano l’acqua, molti di loro puzzano perché tengono lo stesso vestito per molte settimane. Si costruiscono baracche di legno ed alluminio nelle periferie delle città dove vivono, vicini gli uni agli altri. Quando riescono ad avvicinarsi al centro affittano a caro
In un piovigginoso pomeriggio, come talvolta solo il mese di aprile sa proporre, 19 studenti e 3 docenti arrivano a Corleone, in uno strano “ostello della gioventù”. Scaricati i bagagli, organizzano quella che per tre giorni sarà la loro residenza. Vengono preparate
“Per chi non vuol perdere il vizio della memoria”, ammonisce il volantino. E infatti… suoni, immagini, parole, tutte per ricordare Falcone, Borsellino e le altre, tante, troppe vittime della mafia. Il 23 maggio, i giovani di Cittainsieme, quelli della parrocchia Santi Pietro
“L’omicidio di Mauro Rostagno sarebbe stato deciso ed eseguito da capimafia trapanesi. L’inchiesta della polizia di Stato ha portato alla conclusione che furono i boss ad ordinare l’agguato la sera del 26 settembre 1988, uccidendo così il giornalista-sociologo, uno dei fondatori della