Tratto da Giornale di Sicilia, edizione di Catania, martedì 24 novembre, pag 23 e 24, Antico Corso (Catania): affitti a peso d’oro grazie agli studenti universitari ma per i residenti vivere qui non è facile, di Rosa Maria Di Natale. Ripreso da
Il logo dell’iniziativa Dove affondano le radici culturali di una terra e di un popolo? E’ possibile dare una risposta a questa domanda senza scadere in derive identitarie, oggi così di moda? Un’ipotesi positiva, in questa direzione, è stata delineata nel corso di una
La festa di S.Agata rappresenta da secoli uno dei momenti più rappresentativi dell’identità civile e religiosa dei catanesi. Negli ultimi anni essa ha assunto proporzioni gigantesche, diventando una delle più grandi manifestazioni della cristianità. Proprio le dimensioni della festa, però, richiedono una
Partito della Rifondazione (Federazione di Catania) Comunista Partito dei Comunisti Italiani (Federazione di Catania) Dopo le allarmate ed allarmanti dichiarazioni di qualche giorno fa di Longo (Fillea CGIL) oggi anche la FILCA CISL si pronuncia sulla crisi del settore. Il settore dell’edilizia
“La Commissione Europea investirà 64 milioni di euro nello sviluppo delle proprietà sequestrate alle mafie nell’Italia meridionale.” Lo ha affermato il commissario europeo alla politica regionale Pawel Samecki, come leggiamo nel numero 43 di asud’europa (UE: incentivi all’uso sociale dei beni di
Non solo criminali, assassini, delinquenti. Non solo riciclatori di denaro sporco. Non solo politici che scambiano denaro e favori con voti. Non solo amministratori corrotti. Adesso a chiedere l’intervento del mafioso c’è anche la gente comune, il nostro vicino di casa. A
I tagli nella scuola, nell’ università e nella ricerca, oltre ad impoverire l’offerta formativa all’interno del territorio catanese, lasciano fuori dai percorsi lavorativi centinaia di Docenti, ATA, Ricercatori che da anni garantiscono il regolare svolgimento delle attività didattiche, determinando una situazione insostenibile
“Le amministrazioni di centrodestra di ogni ambito, comunale, provinciale e regionale, stanno dimostrando tutta la loro incapacità di progettare la mobilità del domani. Dovrebbe ormai essere chiaro che il trasporto veicolare privato deve necessariamente essere compresso per dare spazio ad un trasporto
Iniziamo a partire da oggi una riflessione critica sulla annunciata costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. Affronteremo i diversi aspetti – tecnici, economici, politici, sociali – della questione, fornendo anche le fonti da cui sono state ricavate le informazioni e seguendo
Noi siciliani siamo abituati a fare le cose in grande: siccome una sola mafia, quella tradizionalmente criminale, non ci bastava, con metodica pazienza ce ne stiamo costruendo una seconda, non meno dannosa della prima. Stiamo parlando della ‘malaburocrazia’,