Cresce lo sfruttamento delle donne straniere nel lavoro agricolo. E molte volte le donne non sono solo braccianti. Fanno anche le caporali. A Pachino, a Rosolini, si mettono in movimento alle quattro del mattino e caricano le operaie, in genere rumene. Vengono
E’ nata nell’anniversario della festa di Liberazione e per adesso c’è solo un numero zero con la prospettiva di un trimestrale. E’ una nuova rivista e si chiama DDF. Sta per Donne Discorsi Filosofe. Donne come il “punto di vista delle filosofie
Depuratore consortile di Acirelae: una risorsa o un danno per la città? Perché NO al depuratore di Santa Maria Delle Grazie con condotta di scarico a Capomulini, zona Perla Jonica 1)perché il progetto risalente ad oltre 25 anni fa non tiene conto
Per ricordare da dove veniamo o, sarebbe meglio dire, da dove siamo stati costretti a scappare, dove ci siamo rifugiati. Abbiamo abbandonato la nostra terra per cercare lavoro e fortuna, per tentare una sorte diversa. Per fuggire dalla miseria e dalla fame.
Caltagirone non sarà ricordata solo per le splendide ceramiche o per la monumentale scala. Da ora lo sarà anche per il rispetto nei confronti delle donne. L’amministrazione comunale ha infatti fatto rimuovere il cartellone pubblicitario di un’impresa di servizi con immagini lesive
Sugli Stati generali di Catania abbiamo detto molto poco. Ci siamo messi alle vedette, per capire meglio e valutare sulla base dei fatti. A proposito del tavolo su “Sicurezza e legalità” svoltosi sabato 22 maggio, con il coordinamento dell’imprenditore Alfio Puglisi Cosentino,
La mafia vista come una realtà viva e percepita, quasi sensorialmente, ma anche come fenomeno che può essere, se non battuto, certamente combattuto. E’ questo il messaggio che vuole trasmettere il primo museo italiano dedicato, a Salemi, al fenomeno mafioso, per volontà
Molti giovani, alcuni non ancora ventenni. Ragazzi che della morte di Falcone non possono avere una memoria personale, proprio per la loro giovane età. Eppure hanno sentito l’esigenza di essere presenti anche loro, insieme a chi ricorda bene quei giorni per averli
Di infiorate ormai non se ne contano più: basta avere una strada in leggera pendenza, e giù a spargere petali di fiori multicolori, a formare composizioni più o meno artistiche. Ma i fiori vengono dall’Olanda e i maestri infioratori provengono dal Lazio.
Un intervento quanto mai opportuno quello degli studenti catanesi, in un momento in cui gli attacchi alla Costituzione si fanno sempre più serrati. A difesa della nostra Carta sono scese in campo 50 scuole della città, e ancora membri di associazioni culturali,