Comunicato Si sono concluse ieri sera le iniziative delle associazioni antirazziste catanesi per la giornata mondiale del rifugiato. Nel pomeriggio,a differenza degli altri 4 incontri interetnici, al nostro arrivo i migranti erano pochi mentre massiccia era la presenza di carabinieri di fronte
Ci sentiamo invasi. Quando ci viene data la notizia di nuovi arrivi, di nuovi sbarchi, ci sentiamo oggetto di una vera e propria invasione. O così ci viene presentata la situazione dai media o da molti politici. I numeri presenti nelle statistiche
L’UDI (Unione Donne in Italia) di Catania e la Convenzione per la Pace hanno scelto un’escursione cinematografica articolata in quattro tappe. L’accogliente Arena Argentina farà da cornice ad un viaggio spaziotemporale tra la Sarajevo convalescente del 2006, Londra e i quartieri ricchi
Nella notte di ieri sono stati dati alle fiamme i due grandi ombrelloni della libreria Tertulia, si tratta di un gesto che in una citta’ come la nostra puo’ avere un significato ben preciso. Il titolare della libreria e’ stato uno dei
Ciechi per vedere meglio. Ciechi per vedere altro. Per eliminare, non considerandole, le “scorie e i frammenti” dei quali è riempito l’intervallo tra la nostra nascita e la nostra morte. Quattro lavori per raccontare l’esistenza, come “gioco un tantino cieco dove appare
8 giugno, Catania. Si è svolta presso il Tribunale dei minori l’udienza del processo per l’omicidio di Pierantonio Sandri, il giovane di Niscemi a lungo ritenuto vittima di “lupara bianca” e il cui corpo è stato poi rinvenuto quindici anni dopo in
Sguardi luminosi, volti sorridenti, molti abbracci e bottiglie di spumante. Così è stata salutata anche a Catania la vittoria dei referendum, dovuta soprattutto al raggiungimento del quorum. Proprio sul quorum, tuttavia, Catania non ha dato una grande prova di sé. Nonostante il
Confrontando alcuni dati relativi ai consumi e ai redditi disponibili è possibile costruire una mappa dell’evasione nella quale si misura la propensione al “nero” e l’infedeltà fiscale. I risultati di una ricerca, condotta dal Centro Studi Sintesi e l’Unioncamere Veneto, pubblicati su
Non è una reggia, ma una costruzione abbastanza anonima, collocata alla periferia della città, zona Zia Lisa, in mezzo ad altre costruzioni in odore di abusivismo. E’ la Casa di Accoglienza Padre Pino Puglisi, un bene confiscato alla mafia e affidato nel
Le percezioni restano cromaticamente cupe. Anche adesso che al Palazzo delle Poste il buio ha ceduto la scena alla luce bianca e intensa di due fari. La sensazione è quella che un altro mattone è stato posto a rinvigorire il muro che