Chi può contrastare quel fenomeno pervasivo che è la mafia, in grado di condizionare la nostra vita personale e quella di tutta la comunità, mettendo a rischio la convivenza civile? Lo possono fare da una parte le istituzioni, dall’altra la società, quando
Anche nella nostra città i “Catanesi solidali con il popolo palestinese” sono scesi in strada e, ieri pomeriggio, hanno sfilato dalla Villa Bellini a Piazza Università per manifestare la propria vicinanza al popolo palestinese. Un corteo partecipato, svoltasi senza incidenti, per ricordare
Muove i primi passi un’esperienza di accoglienza di mamme e bambini migranti in una struttura messa a disposizione dalla diocesi di Catania. Ce la racconta Francesca, che la gestisce per conto del Centro Astalli, di cui è volontaria. Come tutte le belle
Una mafia che non spara, non è estranea al corpo sociale ed è ben mimetizzata nel tessuto economico. Una mafia di cui imprenditori, professionisti, amministratori richiedono i servizi per ottenere maggiori guadagni. Sono queste le “Mafie al Nord Italia” descritte da Alessandra
Che fine ha fatto la proposta di legge sulle dipendenze patologiche elaborata dagli studenti di Giurisprudenza dell’Università di Palermo guidati dalla docente di Sociologia del diritto Clelia Bartoli? Il disegno di legge “Dalla dipendenza all’interdipendenza” è stato presentato a luglio 2023, ricevuto
Con l’articolo di oggi inizia la collaborazione di Argo con Natale Salvo, blogger d’inchiesta che vive ed opera nel trapanese. Il suo articolo su Trapani, città circondata dal mare ma senza acqua da bere, è già stato pubblicato su Fronte ampio. Trapani,
Il canovaccio è lo stesso, ma le varianti riescono ancora a stupire. Da più di cinquanta anni i privati che hanno acquistato i terreni di Corso Martiri con la più grande operazione speculativa del dopoguerra, cercano di fare affari in barba alle
Basta lamentele e basta reazioni aggressive contro il personale sanitario che non è responsabile dei disservizi, anzi in genere ne è a sua volta vittima. Proviamo piuttosto ad attivarci noi utenti, a cominciare dal caso degli ambulatori specialistici delle Aziende Sanitarie Provinciali,
Un tema complesso, quello posto dalla mobilitazione degli agricoltori. Non vi è dubbio, infatti, che sia necessario un profondo cambiamento che va, però, discusso e condiviso con chi vive le problematiche del settore. Soprattutto con le piccole e medie aziende, che sono
“Quando è già stato deciso tutto, ci si ritrova a discutere” così Gino Sturniolo, componente della delegazione No Ponte, invitata a confrontarsi, nel mese di gennaio, con la settima commissione consiliare del Comune di Messina, appositamente costituita per monitorare l’impatto del progetto