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Per Gabriele, tenero e intransigente

A Gabriele Centineo avrebbe fatto piacere sapere che la cerimonia organizzata per ricordarlo avrebbe avuto inizio con le note della Marsigliese. E che il grande saluto collettivo di parenti e amici sarebbe avvenuto nel cortile della CGIL, confederazione in cui si è

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Migranti, la trappola libica

Si può essere soddisfatti che il numero degli sbarchi in Italia si sia dimezzato? Solo fingendo di non sapere cosa accade in questi giorni in Libia, dove la situazione che si fa sempre più esplosiva, con solo gente che entra e nessuno

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Dedicata a Nino Leonardi la 'sua' sala rossa

Da ieri è ufficialmente ‘sua’, la sala rossa del monastero dei Benedettini che l’Università gli ha dedicato con una semplice e toccante manifestazione. Lo aveva espressamente chiesto Emma Baeri, subito dopo la repentina scomparsa. Una targa ricorda adesso Nino Leonardi, colui che,

Danilo Pulvirenti: città pulite? ognuno faccia la propria parte

Strade sporche, rifiuti abbandonati ovunque. Di chi è la responsabilità? Delle amministrazioni comunali o dei cittadini? Di entrambi, potremmo rispondere. E non sbaglieremmo. Ma sarebbe una constatazione scontata e sostanzialmente inutile. A cambiare subito qualcosa a partire da noi, dalle nostre abitudini

Zappare la vite in agosto

Scomodiamo oggi il grande studioso di tradizioni popolari siciliane Giuseppe Pitrè, per introdurre alcune immagini di vendemmie peloritane. Cui zappari sapi, zappassi la so vigna./ Cui voli aviri bonu mustu,/Zappassi la viti ad agustu, riporta Pitrè, e noi siamo prossimi alla chiusura

Quando i "deportati dalla terra" erano siciliani

Create e raccolte per formare un epistolario contadino, con i suoi errori e il suo stile duro e sgrammaticato, le “Lettere di deportati dalla terra” sono la parte più originale di “Entromondo“, il libro del siciliano Antonio Castelli pubblicato nel 1967 da