Un grande tendone in piazza Stesicoro, da oggi 18 febbraio fino a sabato 23. E uno striscione con la scritta “Catania Città Aperta e Solidale”. Di fronte alla crescita di xenofobia e razzismo, molte associazioni che operano nel sociale, riunite in due
Dedicati alla memoria di Giambattista Scidà, i Seminari d’Ateneo del 2019 prevedono un ciclo di incontri dedicati al tema “Mafia e Antimafia oggi”. Ad organizzarli è il Dipartimento di Scienze umanistiche, con la collaborazione di Ingegneria civile e Architettura e di alcune
Non solo l’autore del gesto violento, ma anche la vittima e tutta la comunità devono essere coinvolti: è quello che prevede la giustizia riparativa o rigenerativa, come qualcuno preferisce chiamarla. In questa visione della giustizia non abbiamo al centro l’imposizione di una
Non ne parla nessuno, o quasi, ma l’autonomia differenziata, che rischia di partire a breve, è una riforma che stravolgerà il paese e penalizzerà moltissimo il Sud. Concentrati su i migranti presentati come minaccia e male assoluto o in attesa del ‘salvifico’
Una scelta coraggiosa e controcorrente, quella fatta da Claudio Consoli, capovara del fercolo di Sant’Agata che ha deciso di modificare il percorso della processione arrivata al suo punto più spettacolare e più atteso. Sostenuto dal
Un’esperienza eccezionale, il rapporto autentico e ‘simpatetico‘ tra un’insegnante di sostegno e un alunno ipovedente che porta come frutto l’ideazione e la scrittura di un romanzo fantasy. Ce la racconta Laura Sciacca, una giovane docente di lettere che
Dalla Sicilia al Piemonte, Sant’Agata viene venerata un po’ ovunque ed anche scelta come patrona. In provincia di Vercelli, è la patrona di Santhià, città che proprio da lei prende il nome (Sanctae Agathae) e dove viene festeggiata il 5 febbraio con
I volti, gli oggetti, i contrasti di luce hanno talora in sé un magnetismo che ci attrae, ma se ci chiamiamo Alberta Dionisi il nostro sguardo coglie subito il “quid” che
Il ministro Salvini potrà gongolare di gioia per l’accordo raggiunto con altri paesi europei sulla ripartizione dei migranti. Ma si poteva evitare lo strazio di questi 13 giorni? Per esempio, perché non condurre la trattativa con gli altri paesi europei immediatamente dopo
Ma davvero la causa del sottosviluppo dell’Africa e dei flussi migratori che si dirigono in Europa, e in particolare in Italia, deve essere individuata nella persistenza del Franco Francese per l’Africa (CFA) nelle ex