Beni di prima necessità, Salute, Sostegno al reddito, Migranti, Istruzione: cliccando su www.catania solidale.it ogni cittadino catanese trova indicazioni precise sulle opportunità che, in questo clima di emergenza, possono essere utilizzate per affrontare al meglio la pandemia, o quantomeno rispondere ai bisogni più urgenti.
Un portale voluto e costruito dalla Rete catanese Restiamoumani /Incontriamoci “per offrire un supporto pratico e materiale a chi l’emergenza COVID 19 ha messo più in difficoltà e farci sentire così meno soli perché soltanto attraverso la solidarietà e la reciprocità si costruisce una società sana in cui non si lascia indietro nessuno”!
Un sito in continuo aggiornamento “per raccogliere tutte le informazioni relative a servizi e iniziative che il Comune di Catania, associazioni, gruppi spontanei e cittadine e cittadini hanno attivato sul territorio”.
Un portale di facile e immediata consultazione, dove è agevole reperire le informazioni. Per esempio, il “bottone” Salute è ulteriormente articolato nelle sezioni: Distribuzione farmaci a domicilio, Informazioni e Link, Supporto psicologico e Punti di raccolta sanitari.
Ma, soprattutto, un link “in progress”, perché man mano che altre iniziative di sostegno verranno attivate dalle istituzioni e/o dalla società civile troveranno uno spazio adeguato.
Un portale che, nelle intenzioni dei promotori, rimarrà attivo anche quando sarà finita l’emergenza, perché di solidarietà c’è e ci sarà comunque bisogno.
Dell’iniziativa abbiamo parlato con Irene Di Stefano, psicologa e attivista della Rete.
“Il progetto nasce dall’ondata di solidarietà che ci ha travolto. Mentre le istituzioni infatti si affannavano con la lentaggine tipica della burocrazia, le nostre chat whatsapp venivano letteralmente intasate da una miriade di messaggi di piccoli esercenti che donavano quello che potevano, da un po’ di pane a prestazioni professionali per i meno abbienti”.
Una sorta di chiamata alle armi?
“Direi di sì, se ognuno ha sentito spontaneamente di fare quel gesto così semplice e umano, che è aiutare il prossimo, perché non mettere in rete in un unico portale tutte queste iniziative? Creare trame, fare rete è esattamente quello che da due anni la Rete Restiamo Umani – Incontriamoci fa nella città di Catania. Al momento contiamo 24 associazioni e una moltitudine di singoli cittadini che si sono ritrovati sotto questo unico slogan: un urlo disperato alla nostra umanità”.
Quindi il portale come naturale prosecuzione dell’impegno?
“L’obiettivo del portale è quello di mappare i servizi offerti alla cittadinanza e in questo tutti noi abbiamo un ruolo fondamentale. Ognuno, infatti, può proporre un’iniziativa solidale nell’apposita sezione del sito contribuendo alla diffusione, così che un numero sempre maggiore di cittadini ne possa beneficiare.
Una piccola ma efficiente squadra si sta occupando di aggiornare man mano il sito con tutte le informazioni che ogni giorno riceviamo. Perché il Covid-19 lo sconfiggeremo tutti insieme, senza lasciare nessuno indietro.