COMUNICATO STAMPA
Si è svolta “Spiagge e Fondali Puliti”, l’iniziativa di Legambiente per la pulizia e la tutela delle coste e del mare nella spiaggia antistante la riserva naturale “Fiume Fiumefreddo”.
Salvaguardare le bellezze del nostro territorio da incuria e scelte irrazionali.
Si è svolta la tradizionale iniziativa di Legambiente “Spiagge e fondali puliti” che in questa edizione 2013 è ritornata, dopo diversi anni, nella spiaggia antistante la riserva naturale “Fiume Fiumefreddo”.
I volontari di Legambiente Catania e i cittadini si sono concentrati in uno dei tratti costieri di maggiore interesse naturalistico della provincia di Catania. L’iniziativa, per tale motivo, è stata inclusa nel programma della Settimana europea delle aree protette.
In poche ore i volontari hanno rimosso una ingente quantità di rifiuti sia spiaggiati dalle mareggiate sia, soprattutto, abbandonati sulle dune da bagnanti e frequentatori poco educati. Numerosi sacchi di notevoli dimensioni (70×100) cm sono stati riempiti con rifiuti costituiti essenzialmente da materiale plastico; sono stati rimossi dalle dune anche rifiuti ingombranti e alcuni copertoni.
Come sempre, l’iniziativa di Legambiente Catania, oltre a dare un contributo concreto alla tutela dell’ambiente ed alla conservazione della natura attraverso la ripulitura di un tratto significativo di litorale, ha inteso evidenziare le problematiche di tutela dell’area.
In primo luogo Legambiente presenterà la proposta di ampliare la riserva naturale “Fiume Fiumefreddo” al fine di includere il tratto costiero inspiegabilmente estromesso dall’area protetta al momento della sua istituzione.
Inoltre, nei prossimi giorni, Legambiente riproporrà la propria opposizione al Piano di utilizzo del demanio marittimo del litorale di Marina di Cottone del Comune di Fiumefreddo di Sicilia che prevede di realizzare ulteriori lidi balneari, oltre a quelli già esistenti, nonché strutture commerciali, sino a saturare l’intero litorale facendogli perdere le sue peculiarità naturalistiche e paesaggistiche.
Risulta necessaria, inoltre, una tutela più efficace dell’area protetta del Fiumefreddo; va ricordato che Legambiente ha recentemente presentato una istanza di sequestro alla Procura della Repubblica di Catania per gli sbancamenti dell’area di interesse archeologico; ci si augura un pronto intervento per salvaguardare le bellezze, vere ricchezze, del nostro territorio.
Catania 26/05/2013
Il Presidente, Renato De Pietro