E’ il momento della raccolta dei frutti, in senso metaforico e reale. Da marzo nel terreno confiscato alla mafia in contrada Casa Bianca, a Belpasso, è cominciata la raccolta delle arance. Ci si dedicano i ragazzi che stanno seguendo il corso di formazione per costituire la nuova cooperativa. Ma le loro braccia non bastano. Così si cercano volontari che diano una mano ma anche che stiano accanto a quei giovani, che non li facciano sentire soli.
Il bando pubblico per selezionare un agronomo, un operaio specializzato, due operai semplici e un apicultore è stato pubblicato l’estate scorsa. I ragazzi hanno poi partecipato a un corso di formazione. L’obiettivo: costituire una cooperativa che si occupasse dei terreni confiscati, quattro lotti ricadenti nei comuni di Belpasso, Ramacca, Motta S.Anastasia e Lentini. In autunno sono state selezionate le domande e dopo i tempi necessari alla burocrazia, a febbraio è iniziato il corso di formazione per i giovani selezionati.
L’associazione Libera invita tutti ad andare sul fondo per aiutare la nascente cooperativa. “Inoltre – dicono – per domenica prossima pensavamo di organizzare tutti insieme una giornata di impegno collettivo per aiutare i ragazzi nella raccolta e manifestar loro la nostra solidarietà. Ognuno porti amici, conoscenti, parenti, compagni di scuola, membri delle varie associazioni e cose buone da mangiare per fare insieme una giornata di lavoro e di festa! Chi pensa di aderire all’invito ci invii una mail comunicando anche il numero dei partecipanti per organizzare al meglio la giornata”.
Indicazioni per raggiungere il luogo: dall’autostrada CT-PA uscire allo svincolo di Motta; alla fine della rampa di uscita svoltare tutto a destra per la SP13; a circa 50 m svoltare a sinistra alla prima traversa; a circa 2 km sulla sinistra si trova il terreno (di fronte a un grande capannone con il tetto semicilindrico distrutto)
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