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Per Meloni applicare la legge è lesa maestà

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Luigi Li Gotti


Sull’avviso di garanzia alla presidente Giorgia Meloni e ad altri esponenti del governo, riportiamo la nota diffusa sui social da Enzo Guarnera, avvocato penalista. Già deputato all’Assemblea Regionale Siciliana per due legislature, sempre schierato contro la mafia, difensore di collaboratori e testimoni di giustizia, tutt’oggi sotto scorta, è attualmente presidente dell’associazione Antimfia e Legalità, che si occupa di usura, estorsione e corruzione politico-amministartiva. Ecco le sue parole

Un avvocato, Luigi Li Gotti, che per oltre 30 anni ha militato nel Movimento Sociale Italiano e in Alleanza Nazionale, pertanto di “destra”, poi transitato in Italia dei Valori, e infine casualmente per 2 anni sottosegretario alla Giustizia in un governo Prodi, e per tale ragione definito di “sinistra”(?!), ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica contro Giorgia Meloni, due ministri e un sottosegretario.

Il Procuratore della Repubblica ne prende atto e, così come prevede la legge, procede alla iscrizione nel Registro Notizie di Reato. Poi, senza attivare alcuna indagine, in conformità all’art.6 della Legge Costituzionale del 16/1/1989, trasmette gli atti al Tribunale dei Ministri per le valutazioni di merito. Infine, sempre in conformità alla legge, invia agli interessati la relativa comunicazione.

Tale comunicazione poteva benissimo restare segreta, ma Giorgia Meloni la rende pubblica e ne fa strumento di ulteriore propaganda contro la Magistratura. Ovviamente la seguono a ruota tutti i suoi sodali politici e, non potevano mancare, gli pseudo giornalisti-maggiordomi-giullari del potere.

3 Comments

  1. Il procuratore di roma poteva iscrivire l’esposto a modelllo 45 senza indicazione di reati inviare gli atti al tribunale dei ministri e fare comunicazione alla meloni. Ciò avrebbe comportato esclusivamente la notizia che era stato presentato un esposto da Ligotti e che la competenza era passata al tribunale dei ministri. La meloni non avrebbe avuto alcuna notizia da cavalcare se non che Li gotti aveva presentato un esposto. Nulla di che.
    Il procuratore ha viceversa decisio di iscrivere l’esposto a modello 21 individiuando i reati gravissimi per i quali la meloni è indagata. Dando così in pasto all’opinione pubblica la notizia che era indagata per reati gravissimi (che la opinione pubblica automaticamente rubrica a colpevolezza senza discernere che si tratta di una mera indagine).Quanto sopra per mera ‘onestà intellettuale.

  2. La cosa paradossale è che la “sicurezza nazionale”, avanzata come motivazione per giustificare al potere politico una decisione segreta e insindacabile, non era quella di evitare che quel criminale facesse danni in Italia (era qui solo per vedersi una partita di calcio), ma che tornando libero in Libia garantisse di non far partire migranti verso l’Italia, in base ad accordi segreti (ma non tanto…)
    Questo sarebbe il supremo interesse nazionale da assicurare. E il criminale ha preferito farsi arrestare in Italia sicuro che lo avrebbero riaccompagnato a casa senza neppure pagare il viaggio.
    Quanto allo sbandieramento come attacco personale un avviso di inizio indagini, dovuto in base ad una denuncia che nessuna Procura (al momento…!) può ignorare, fa parte della propaganda politica anti-magistratura cui il vittimismo berlusconiano ci aveva abituati da tempo.
    Propaganda che sarà sempre più invasiva in un mondo che ha come faro e modello Trump e i suoi seguaci con intelligenza più o meno artificializzata.

  3. Una piccola precisazione. Non è che Li Gotti sia prima “transitato in Italia dei Valori, e infine casualmente” sottosegretario del governo Prodi. Era sottosegretario in quel momento proprio in quota Italia dei Valori. E l’Italia dei Valori sarebbe di sinistra? E allora perché è attualmente al governo con Meloni? Il segretario di quel partito è stato candidato sindaco con l’appoggio di Lega e Fdi. E’ solo nella confusione ideologica dell’antiberlusconismo che quella gente, per qualche anno, è apparsa di sinistra.

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