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San Berillo, una squadra di calcio speciale

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San Berillo Calcio alla prima partita di campionato

Un sogno che diventa realtà, la nascita a San Berillo di una squadra di calcio iscritta al campionato UISP (Unione Italiana Sport per Tutti), una squadra internazionale nella composizione, popolare nello spirito, gestita da un gruppo di responsabili che fanno squadra a loro volta, Dario Di Stefano, Luca Prete, Dino Giugliuto e Salvatore Amore. Ci racconta questa bella storia Anna Bellia, che ha contribuito a realizzarla ed oggi della squadra è la segretaria.

Il giorno è arrivato. Lunedì sera alle ore 21, nel campo comunale di Santa Venerina, la squadra ASD San Berillo Calcio Popolare ha avuto il battesimo del fuoco contro il Santa Venerina. Una squadra, la San Berillo, nuova eppure antica.

Iniziata nel 2016 con i bimbi del quartiere come San Berillo Junior, è stata la prima a Catania a credere nel calcio di strada, ad allenarsi nella piazza della ‘fiera’, ad arrivare fino all’iscrizione al campionato federale. Costretta purtroppo a fermarsi dall’esplosione del Covid.

Riparte, ques’anno, con lo stesso amore per il pallone e con lo spirito del calcio di strada, prendendo slancio dall’esperienza di condivisione voluta dagli amici dell’Osservatorio Urbano (OULP) che, residenti a San Berillo o comunque impegnati nel quartiere, hanno deciso di renderlo più bello animando le sue stradine con la loro presenza.

Ed ecco, tra via Carro, via Buda, via delle Finanze, via Pistone, ogni sabato pomeriggio per un anno, con il caldo e con il freddo, tutti insieme a giocare a calcio con porte improvvisate, oppure a biliardino, basket, ping-pong, ma anche a cantare e suonare, residenti e non residenti, con dimora e senza dimora, in un intreccio di lingue, colori, culture e religioni.

E poi il progetto comune di una squadra vera, ufficiale, la San Berillo Calcio Popolare, con il suo stemma, con i completini e le scarpette. È difficile crederci, ma si può provare. Come si farà senza soldi? Si avvia una raccolta fondi, si ricevono delle donazioni, in primis quella dell’arcivescovo che crede sin dal principio in questa scommessa, e poi numerosi contributi di amici e conoscenti che supportano l’idea in ogni maniera possibile: raccolta di scarpe e maglie per gli allenamenti, presenza fissa, riunioni partecipate al Baraccio di via de Curtis, viveri durante le partite, furgoni per le trasferte, foto e riprese video, e chi più ne ha più ne metta! Forse ce la facciamo! La voce corre, l’interesse aumenta, l’allenatore c’è ed è bravo, i giocatori anche, noi tutti ci crediamo.

L’appuntamento fisso per allenarci è la domenica pomeriggio in piazza Carlo Alberto, ancora una volta alla ‘fiera’, con i gradini della chiesa come spalti per spettatori e tifosi, il duro cemento al posto dell’erba ma tanto spazio per correre, per fare calcio di strada, per divenire squadra e non solo somma di giovani aspiranti talenti. Due dei giovanissimi che giocavano nella San Berillo Junior sono ancora con noi e altri ne rivedremo.

Siamo riusciti a iscriverci al Campionato UISP e il Comune ci aveva prospettato l’assegnazione di un campo a Zia Lisa per le partite in casa (e per qualche allenamento extra, quando ce ne fosse la possibilità!). Assegnazione che non si è, però, concretizzata, impedendoci di giocare la prima partita in casa.

A Santa Venerina, per l’esordio in campionato, la squadra ospitante ci regala un pallone da calcio in segno di benvenuto e la partita si svolge con grande senso sportivo da parte di entrambe le squadre.

Sfilano in campo – in maglia blu nuova di zecca! – Italia, Gambia, Mali, Burkina Faso, Tunisia, Nigeria, Costa D’Avorio, Guinea, Senegal nella persona dell’allenatore, Peter. In tutto siamo una cinquantina, in trasferta, e dopo un primo tempo che finisce 0 a 0, la San Berillo riparte con un clamoroso 2 a 0 a inizio secondo tempo, per poi subire la rimonta del Santa Venerina con un 2 a 3 finale. Si porta a casa, però, tanta voglia di migliorare, crescere e “aggiustare il tiro” ad ogni allenamento. E, naturalmente, ad ogni partita.

Ci vediamo per la prossima, sabato 09/11/2024 alle 18 al campo comunale di Biancavilla!

E se voleste darci una mano con la raccolta fondi, a questo link troverete tutte le informazioni necessarie per prendere parte, insieme a noi, alla crescita di questo progetto!

Ringraziamo per le foto, Ivan Shok (copertina), Laura Schilirò (giocatori e panchina), Luca Prete (allenamento)

3 Comments

  1. Che meraviglia! Un caro saluto a Nino Bellia e agli amici del Crocifisso, siete fantastici voi e tutta la vostra squadra. Vi incontrate regolarmente il sabato a San Berillo? A che ora? Un abbraccio, a presto rivederci
    Enza

  2. Ricordiamo a tutti che la prima partita in casa, non essendoci stata l’assegnazione del campo di Zia Lisa, sarà giocata giorno 16 novembre alle 14.30 nel campo da calcio di Monte Po!

  3. Un evento molto bello, nella pratica di antirazzismo e nella solidarieta’ umana che emana e propaganda. Assolutamente da diffondere.

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