//

Il NAZRA Palestine Short Film Festival a Catania.

2 mins read
Screenshot

Le notizie che provengono da Gaza e dalla Cisgiordania sono sempre più drammatiche, oltre 42.000 morti, soprattutto donne e bambini, provocate dall’esercito israeliano. Immagini terribili che quotidianamente vengono riproposte dai media e alle quali rischiamo di fare l’abitudine.

Siamo di fronte a un conflitto che si allarga sempre più. Israele ha invaso uno stato sovrano, il Libano, ha attaccato le stesse forze dell’ONU (Unifil) presenti in quel territorio, in base alle risoluzioni del Consiglio di sicurezza 425 e 426, per interporsi fra i combattenti, ristabilire la pace e la sicurezza internazionale e minaccia di far scoppiare una terza guerra mondiale nel momento in cui preannuncia un ulteriore allargamento del conflitto verso l’Iran.

Una escalation che non sembra fermarsi di fronte a nulla, anche perché, nonostante tutto, il “mondo occidentale”continua a fornire armi e supporto al governo Netanyahu.

Al contrario, l’opinione pubblica mostra sempre maggiori preoccupazioni, manifesta per il cessate il fuoco e chiede una soluzione che rispetti il diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese. Una mobilitazione, quest’ultima, fatta di cortei e manifestazioni, ma anche di momenti di approfondimento e conoscenza della realtà medio orientale.

Uno di questi è il Nazra Palestine Short Film Festival. Un festival-concorso di cortometraggi promosso dall‘Associazione Nazra Palestine Film Festival ,  che dal 2017 raccoglie opere dalla e sul tema della Palestina, con l’obiettivo di raccontarla attraverso un’arte liberamente opposta alla narrazione israeliana a cui, prevalentemente, si associa il cosiddetto mondo occidentale.

Nazra (in arabo “sguardo”) nasce per essere uno sguardo sulla Palestina, facendo del cinema uno strumento di autodeterminazione e di resistenza, per raccontare una terra ricca di storia, cultura e creatività e un popolo che da oltre mezzo secolo lotta per il suo diritto a esistere, ad avere una propria terra.

Nazra è uno spazio per promuovere autori palestinesi e della diaspora e sostenere il loro diritto di espressione e autorappresentazione; è un modo per porre l’attenzione sulle atrocità che Israele infligge alla Palestina e in particolare in questo momento, in cui la colonizzazione delle terre si è definitivamente mostrata nel suo intento genocida.

Per questo motivo, quest’anno, oltre alle tre sezioni già esistenti: documentari, fiction e opere sperimentali, nel festival è presente una categoria speciale dedicata ai reportage di tipo giornalistico su Gaza: Gaze on Gaza (sguardo fisso su Gaza).

Il NAZRA è un festival itinerante che, dopo la presentazione al festival del cinema di Venezia, si svolge in diverse città italiane (quest’anno sono più di trenta). A Catania, grazie alla collaborazione di Assopace Palestina, Libera, Pax Christi, UDI, Cinema King, Teatro Coppola, Catanesi Solidali con il Popolo Palestinese, il festival si svolgerà in due giornate in cui – in lingua originale con sottotitoli in italiano – saranno proiettati, oltre ai cortometraggi premiati nelle quattro sezioni del festival, molti dei finalisti che rivestono particolare interesse sia per la qualità artistica che per l’efficacia nel trattare i temi socio-politici del festival.

La tappa catanese del festival si svolge nei giorni 23 e 24 ottobre prossimi con il seguente calendario:

23 ottobre – ore 20,30 – Teatro Coppola, via del Vecchio Bastione 9 – ingresso libero

24 ottobre – ore 18,30 – cinema King, via A. De Curtis 14 – ingresso 2 €.

In entrambe le serate sarà effettuata una raccolta fondi mediante sottoscrizione volontaria, che saranno utilizzati per il sostegno umanitario alla popolazione di Gaza e agli artisti e registi palestinesi che sono in difficoltà.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Gli ultimi articoli - Cinema