Per il Natale di quest’anno vi proponiamo un breve testo di Leonardo Sciascia, letto per noi da Andrea Sciuto, catanese trapiantato a Bergamo ed amico di Argo. Più di un anno fa, alcuni mesi dopo l’inizio della guerra in Ucraina, abbiamo ascoltato Andrea leggere un racconto di Vitaliano Brancati, molto duro, sulle conseguenze della guerra.
Oggi Andrea legge per noi un testo, forse meno drammatico, ma tutt’altro che banale. Nella sua semplicità, come scrive Sciascia, racconta “senza consapevole amarezza, amarissime cose“.
La cattedra di arabo del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania, in collaborazione con…
La fragile tregua nella Striscia di Gaza aveva fatto sperare, se non nella pace, che…
Non solo un fiorire di piccole botteghe artigiane di falegnami, fabbri, maniscalchi, … ma anche…
La giunta Trantino ha definito i progetti del decreto Caivano per San Cristoforo. Vedremo come…
Dovranno pagare 340mila euro per aver presentato, al Tribunale delle imprese, un ricorso contro la…
Diamo oggi la parola ad Antonio Fisichella, autore del saggio “Una città in pugno”, per…
View Comments
.
In riferimento a questo ultimo Vs. articolo " Il tivitti e la messa di mezzanotte" , da me molto apprezzato,
non ho nulla da aggiungere/commentare.
Colgo l'occasione per augurare a tutto lo staff tanti sinceri auguri e buona vita.
Non mancheranno altre occasioni.
Distinti saluti - f.to
( geom. Arena Bruno)
bruno.arena.5858@gmail.com
333 / 97 32 942
.