Una passione, quando è autentica, non può non sentire il bisogno di essere comunicata.
E’ l’esperienza che, ormai da dieci anni, ha per protagonista Antonio De Luca attraverso un canale YouTube in cui racconta, attraverso dei video molto accurati e affascinanti, tutto ciò che vede dell’Etna.
Sono già una settantina divisi in diversi capitoli che sono più facilmente consultabili alla pagina della playlist.
Particolarmente impressionanti e suggestivi sono quelli che documentano la maggior parte degli episodi eruttivi dell’Etna avvenuti negli ultimi dieci anni, mentre affascinanti appaiono i video girati in timelapse che rendono, se possibile, ancora più spettacolari le attività stromboliane delle diverse bocche del vulcano.
I video che, però, ci sono sembrati più interessanti, nonché utili, sono quelli compresi nel capitolo dei ‘documentari’. Ne sono stati pubblicati già 25, ma sono in continua implementazione.
Alcuni, una piccola parte, ricostruiscono la storia delle eruzioni del nostro vulcano ma sono sicuramente più attraenti quelli che descrivono per immagini dei percorsi che possono essere riutilizzati da chiunque ami fare delle buone passeggiate in montagna.
Si tratta in genere di tracciati di difficoltà medio-bassa che consentono di conoscere in modo significativo angoli e paesaggi suggestivi e poco conosciuti della montagna, per quanto a portata di mano. Possono tornare particolarmente utili a coloro che si avvicinano per la prima volta al variegato mondo dell’Etna.
Citiamo come esempi di passeggiate in quota, quelle classiche alla Schiena dell’asino o al monte Zoccolaro o ancora ai monti Sartorius o in Val Calanna.
Fra quelle nei dintorni dei paesi etnei, più a portata di mano, e per questo forse ancora più sorprendenti, rimandiamo a quelle dedicate ai monti Rossi, subito sopra Nicolosi; al monte Troina, alle porte di Pedara; alla grotta dei Ladroni e alle bocche del 1928, sulla Mareneve; al monte Ilice, in territorio di Trecastagni e tanti altri ancora
PassioneEtna gestisce pure una pagina Facebook che fornisce informazioni sullo stato di avanzamento dei nuovi video o sulla data della loro pubblicazione.
Antonio De Luca non ha infatti smesso di produrre nuovi documentari lavorando anche alla ricostruzione di eventi passati che hanno coinvolto l’Etna e quindi anche Catania e il suo territorio.
In previsione di riproporre su Argo – con una certa periodicità – quei video che riteniamo possano dare un contributo pratico alla scoperta, o riscoperta, della bellezza della nostra ‘montagna’, iniziamo oggi a collegarci con la presentazione in cui egli annuncia la prossima diffusione del suo ultimo lavoro, una ricostruzione della imponente colata lavica del 1669.