Categories: PeriferieSanità

San Marco, risorsa sprecata di tutta la città

Un problema di tutta città e non solo della periferia.
Lo ha detto a gran voce Massimo, un cittadino intervenuto alla folta e partecipata assemblea che si è svolta ieri mattina davanti ai cancelli del San Marco, la struttura ospedaliera quasi ultimata e ancora chiusa.
La mancata apertura del Pronto Soccorso del San Marco – ha proseguito – mette a rischio e penalizza tutti i cittadini catanesi, e anche quelli di paesi limitrofi.
Tutti infatti abbiamo bisogno di servizi sanitari efficienti ed accessibili, e i soldi già spesi per il San Marco, ben 200 milioni di euro, sono soldi pubblici, vengono dalle tasche di tutti i cittadini.

Ecco perchè ha definito la protesta per il San Marco una “battaglia di civiltà” che non deve coinvolgere solo Librino o la periferia sud di Catania.
Davanti ai cancelli chiusi dell’Ospedale, ieri c’erano tante persone, quasi tutte del quartiere però. Mancava il resto della città, che non ha capito che questa protesta la riguarda e deve coinvolgere tutti, non solo i residenti della ‘città satellite’.
Dei presenti molti hanno preso la parola e hanno esposto con passione il proprio punto di vista, dal parroco al dirigente scolastico, dalla suora alla mamma del quartiere, dalla volontaria dell’associazione al sindacalista, dalla persona anziana alla ragazzina.
Tutti convinti che solo l’unione fa la forza e che non bisogna arretrare di un passo.
Tutti pronti a ringraziare chi ha organizzato questo appuntamento, spendendosi per convocare le persone, salendo e scendendo le scale delle palazzine, suonando i campanelli, mandando messaggi.
Da Sara a Guglielmo a Leandro ad altri ancora, della Rete Piattaforma Librino e della Rete Sociale Librino.
Dove sono i nostri rappresentanti istituzionali?” ha chiesto la gente. “Dov’è il sindaco, responsabile della sanità cittadina?”.
E quando ha preso la parola qualche rappresentante della municipalità, del consiglio comunale, dell’assemblea regionale, il suo intervento ha scaldato poco i cuori.
Nessuno di loro ha fatto sentire alta e forte la sua voce a difesa del San Marco in questi anni, non basta venire adesso a dire che si è appena presentata una interrogazione parlamentare.
Questo silenzio durato anni colpisce ancora di più se lo confrontiamo con i discorsi e le promesse fatti dieci anni fa, quando – nel 2008 – fu posta la prima pietra.
Ad occupare la scena, a farsi fotografare c’erano il presidente della Regione, Lombardo, e della Provincia, Castiglione, l’assessore regionale alla Sanità e il direttore generale dell’Azienda Vittorio Emanuele.

click per andare all’articolo

Venuti lì a parlare di un “ospedale strategico, che decongestiona il centro e riqualifica la periferia”, di un volano di sviluppo e fattore di promozione del sistema economico generale, di alto contenuto tecnologico e assistenziale.
Parole vuote se rilette oggi, dietro i cancelli chiusi.
Il link al video degli interventi (a cura di Leandro Perrotta) https://www.facebook.com/perleandro/videos/10218146735402670

Argo

Recent Posts

Addio Ognina, il mare non è più di tutti

La battaglia contro la privatizzazione del porticciolo di Ognina sembrava vinta. A maggio dello scorso…

22 ore ago

Alunni con disabilità, il Comune di Catania taglia i fondi per i servizi. Le alternative possibili

In Sicilia si chiamano Assistenti all’Autonomia e alla Comunicazione (ASACOM), in Italia hanno altre denominazioni,…

3 giorni ago

Elena Basile a Catania. I conflitti attuali e la politica dei due pesi e delle due misure.

Felice Rappazzo, docente dell'Università di Catania, ci propone la sintesi di un dibattito avvenuto presso…

5 giorni ago

Ultime sul Ponte. Siamo proprio in buone mani!

Un ‘bellissimo novembre” per il Ponte sullo Stretto, sul quale – in questi ultimi giorni…

7 giorni ago

Mimmo Lucano a Catania, i migranti da problema a risorsa

Offrire agli studenti l’opportunità di ragionare su fenomeni di rilevanza economica che non siano riducibili…

1 settimana ago

Nazra Palestine Short Film Festival, non voltiamo lo sguardo

Tornano su Argo i catanesinpalestina per parlarci della edizione 2024 del Nazra Palestine Short Film…

1 settimana ago