Il singolare spettacolo, come recita la didascalia, di “un manto bianco che ricopre le nereggianti lave”, attirava molti turisti che risalivano lungo i suoi fianchi a piedi, alla ricerca delle sue “belle e terrificanti visioni”.
Niente impianti di risalita, unico mezzo meccanico: uno spazzaneve.
La battaglia contro la privatizzazione del porticciolo di Ognina sembrava vinta. A maggio dello scorso…
In Sicilia si chiamano Assistenti all’Autonomia e alla Comunicazione (ASACOM), in Italia hanno altre denominazioni,…
Felice Rappazzo, docente dell'Università di Catania, ci propone la sintesi di un dibattito avvenuto presso…
Un ‘bellissimo novembre” per il Ponte sullo Stretto, sul quale – in questi ultimi giorni…
Offrire agli studenti l’opportunità di ragionare su fenomeni di rilevanza economica che non siano riducibili…
Tornano su Argo i catanesinpalestina per parlarci della edizione 2024 del Nazra Palestine Short Film…