Categories: Ambiente

Quarantore, sull'Etna nasce un torrente!

Ogni anno, fra la fine di aprile a l’inizio di maggio, sul versante Est dell’Etna, lo sciogliersi delle nevi genera dei torrrenti effimeri molto pittoreschi. Durano lo spazio di due, tre settimane e aggiungono al paesaggio un tocco molto suggestivo. Il più noto è il Torrente di Quarantore.
La via più facile per accedervi parte dal ponticello sulla Mareneve dopo Fornazzo, in zona Due Monti,  due kilometri dopo il bivio per il rifugio Citelli, 700 metri dal bivio per Monte Baracca, a quota 1575 metri.
Per iniziare la passeggiata scendere dal piano strada sotto il ponticello e risalire il corso del torrente. Meglio tenersi sulla riva nord, meno accidentata di quella sud. Due, tre ore sono sufficienti per risalirlo tutto.
Le ore migliori sono quelle più calde fra le 13 e le 18. Al mattino la temperatura bassa ostacola lo sciogliersi delle nevi e la portata del ruscello si riduce e può sparire del tutto.
I più volenterosi possono partire da Monte Baracca andando inizialmente verso nord fino ad incrociare il torrente, e poi scendere verso il ponticello.

click per ingrandire

Si può fare un percorso ancora più lungo, ma sempre facile ed interessante, partendo da Piano Provenzana ed imboccando la mulattiera appena visibile che gira attorno a Monte Conca. Il suo percorso si snoda fra ginepri, betulle e pino laricio. Seguirla a sud fino a Monte Corvo (bella vista panoramica) e poi scendere in direzione est verso il rifugio Castrogiovanni, poco distante dal ruscello.
In entrambi i casi è conveniente usare due automezzi in modo da lasciarne uno al punto di partenza della camminata ed uno al ponticello sulla Mareneve.
Attrezzatura consigliata: scarponi con un paio di calze di ricambio, bastone, maglione e key way o giacca a vento, jeans leggeri e, ovviamente, macchina fotografica.
I patiti del GPS, oltre alle coordinate del ponticello (lat. 37.7887423, longit. 15.0621003) indicate nell’estratto di tavoletta IGM, trovano le coordinate di tutto il percorso in questo sito. Buona passeggiata !
click per la galleria a pieno schermo

Argo

View Comments

  • Grazie
    non ho fatto fisicamente la passeggiata, ma ho gustato il servizio fotografico. Grazie a chi lo ha reso possibile e buona domenica

Recent Posts

Addio Ognina, il mare non è più di tutti

La battaglia contro la privatizzazione del porticciolo di Ognina sembrava vinta. A maggio dello scorso…

1 giorno ago

Alunni con disabilità, il Comune di Catania taglia i fondi per i servizi. Le alternative possibili

In Sicilia si chiamano Assistenti all’Autonomia e alla Comunicazione (ASACOM), in Italia hanno altre denominazioni,…

3 giorni ago

Elena Basile a Catania. I conflitti attuali e la politica dei due pesi e delle due misure.

Felice Rappazzo, docente dell'Università di Catania, ci propone la sintesi di un dibattito avvenuto presso…

5 giorni ago

Ultime sul Ponte. Siamo proprio in buone mani!

Un ‘bellissimo novembre” per il Ponte sullo Stretto, sul quale – in questi ultimi giorni…

7 giorni ago

Mimmo Lucano a Catania, i migranti da problema a risorsa

Offrire agli studenti l’opportunità di ragionare su fenomeni di rilevanza economica che non siano riducibili…

1 settimana ago

Nazra Palestine Short Film Festival, non voltiamo lo sguardo

Tornano su Argo i catanesinpalestina per parlarci della edizione 2024 del Nazra Palestine Short Film…

1 settimana ago