Categories: Eventi

Così Catania ha danzato contro la violenza sulle donne

Piazza Università, 14 febbraio 2013, non quello di San Valentino, dei cioccolatini e delle rose. L’altro 14 febbraio che in tutto il mondo ha messo il dito nella piaga della violenza sulle donne.
L’evento pacifico, One billion rising, flash mob planetario, lanciato dalla scrittrice americana Eve Ensler, autrice dei “Monologhi della vagina” , ha coinvolto un miliardo di donne. Con loro anche gli uomini. Tutti, uomini e donne, si sono uniti insieme in tutte le città del mondo. Catania non è stata da meno. Con il braccio e il dito indice puntato al cielo o mimando la rottura delle catene, hanno ballato sulle note della canzone “Break the Chain”, Spezza la catena, appunto, la catena della violenza che va dalle molestie allo stupro, dai maltrattamenti al femninicidi.
Almeno una donna su tre nel mondo ha sofferto o soffrira’ violenza nel corso della sua vita, e questo, in una popolazione che cresce veloce verso i 7 miliardi, significa un miliardo di donne. L’iniziativa One Billion Rising (Un miliardo insorge) ha raccolto l’adesione di 202 Paesi, 5.000 associazioni, innumerevoli ong e istituzioni con lo slogan “Un miliardo di donne stuprate sono un’atrocita’, un miliardo di donne che ballano sono una rivoluzione”.
Questo 14 febbraio scorso ha coinciso con il 15/o anniversario della nascita di V-Day, l’ong fondata nel 1998 su iniziativa della stessa Ensler e che, attraverso la diffusione e la rappresentazione capillare dei “Monologhi”, lavora in tutto il mondo per promuovere la dignita’ della donna attraverso il contatto con le singole realtà. Anche Catania ha voluto parteciparvi e lo ha fatto così.

Argo

View Comments

  • per lottare bene in tema di violenza sulle donne metterei alla gogna le madri dei maschi che sono delinquenti come i figli. Sono i genitori che li educano alla violenza contro le donne. Gli islamici addirittura prescrivono l'uso della violenza sulle donne imponendo forme di abbigliamentyo ignobili come il velo. Queste cose bisogna lottarle.

Recent Posts

Addio Ognina, il mare non è più di tutti

La battaglia contro la privatizzazione del porticciolo di Ognina sembrava vinta. A maggio dello scorso…

1 giorno ago

Alunni con disabilità, il Comune di Catania taglia i fondi per i servizi. Le alternative possibili

In Sicilia si chiamano Assistenti all’Autonomia e alla Comunicazione (ASACOM), in Italia hanno altre denominazioni,…

3 giorni ago

Elena Basile a Catania. I conflitti attuali e la politica dei due pesi e delle due misure.

Felice Rappazzo, docente dell'Università di Catania, ci propone la sintesi di un dibattito avvenuto presso…

5 giorni ago

Ultime sul Ponte. Siamo proprio in buone mani!

Un ‘bellissimo novembre” per il Ponte sullo Stretto, sul quale – in questi ultimi giorni…

1 settimana ago

Mimmo Lucano a Catania, i migranti da problema a risorsa

Offrire agli studenti l’opportunità di ragionare su fenomeni di rilevanza economica che non siano riducibili…

1 settimana ago

Nazra Palestine Short Film Festival, non voltiamo lo sguardo

Tornano su Argo i catanesinpalestina per parlarci della edizione 2024 del Nazra Palestine Short Film…

1 settimana ago