MINISTERI – ENTI PUBBLICI – UNIVERSITA’- E.P. RICERCA – AZIENDE AUTONOME – SICUREZZA
SEGRETERIA PROVINCIALE CATANIA
Comunicato stampa del 2 agosto 2011
EMERGENZA INCENDI: LA POPOLAZIONE È A RISCHIO
Il Segretario Provinciale della UIL PA Armando Algozzino e il Segretario Provinciale della UIL PA Vigili del Fuoco di Catania Casimiro Di Fiore denunciano la grave situazione dei Vigili del Fuoco di Catania e presentano lanciano un grido di allarme per i cittadini catanesi e della Provincia.
I segretari non comprendono il completo disinteresse che il Ministero degli Interni ha nei confronti del Comando Provinciale VV.F. di Catania per quanto riguarda la situazione dell’organico, giunto ai minimi storici e denunciano a tutta la cittadinanza di Catania e provincia la situazione di criticità in cui versa il soccorso tecnico urgente:
Le squadre operative che affrontano il periodo estivo sono per tutta Catania compresa la zona nord (Mascalucia, San Giovanni Galermo, ecc. ecc.) soltanto 2 più altre 6 che copriranno la provincia (con i distaccamenti di Caltagirone, Paternò, Adrano, Riposto, Randazzo, Acireale), mettendo a rischio la sicurezza di tutti i cittadini. Infatti ancora ad oggi non è stata stipulata alcuna convenzione per quanto riguarda la campagna AIB (Anti Incendi Boschivi) con nessun comune, provincia o regione, per il potenziamento delle squadre che operano nel territorio.
Basti pensare che solo pochi anni fa (2008-2009) le squadre operative solo per il Comune di Catania e zona nord nel periodo estivo erano almeno 6, ma adesso grazie al completo disinteresse della classe dirigenziale Ministeriale aggravata dal blocco dei concorsi e dalla mancanza quindi di nuove assunzioni si rischia un completo black-out del soccorso alla popolazione, visto che sono dimezzate, nonostante l’ampliamento del territorio.
Fino a qualche giorno fa il Comando di Catania è stato sprovvisto per più di 10 mesi del Comandante provinciale, organo essenziale per interagire con il Superiore Ministero per il bene della cittadinanza e del soccorso stesso.
Questa segreteria non comprende i ritardi dei vertici del Corpo e pertanto chiede agli organismi preposti di fare uno sforzo eccezionale nel rivedere la situazione e mettere delle risorse a disposizione del soccorso tecnico urgente.
A tutto ciò si aggiunge il mancato pagamento degli emolumenti straordinari dell’emergenza Messina. La Regione Sicilia delegata al pagamento ad oggi non ha effettuato alcun accredito ai Vigili del Fuoco protagonisti 24 ore su 24 a fronteggiare gli eventi franosi e la messa in sicurezza di tutti i paesi del messinese (01.10.2009 – 05.06.2010).
Con l’ulteriore presidio VV.F. presso il Residence degli Aranci di Mineo (CT) la situazione è veramente disperata. Il personale è posto all’ingresso della struttura prima indicata (senza per altro avere supporti logistici).
Adesso con disposizione della Prefettura viene predisposto dal Comando l’invio di una squadra VV.F. in un turno ordinario 20.00 – 08.00 con la assurda e conseguente scopertura dei territori della città di Catania che si vede depauperata di Assistenza sia per la Zona Nord (paesi etnei) che per la Zona Sud ai confini di Siracusa.
A tutto ciò si aggiunge l’emergenza Etna che non è da sottovalutare per lo stato di cose.
Questo comunicato denuncia la gravità del momento che attraversa il personale dei Vigili del Fuoco, ma soprattutto i Cittadini della Provincia di Catania e in particolare della Città di Catania pone a riflessione tutti ì Politici, il Sindaco, il Prefetto e tutti gli organi preposti alla sicurezza che la situazione è certamente insostenibile e il rischio per i cittadini è notevole e con le risorse dell’organico disponibile e i servizi sopra indicati, se ci fossero tre incendi al centro di Catania, le squadre disponibili potrebbero intervenire solamente su due.
Tutto ciò che è denunciato nel presente comunicato è soprattutto per evidenziare lo stato di emergenza in cui versa la città di Catania e la sua provincia.
Firmato:
Il Segretario Generale, Coordinatore Responsabile UIL-PA, Armando Algozzino
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