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Berlusconi paga, Mannino no

Berlusconi, obtorto collo, è stato costretto a pagare a De Benedetti 540 milioni di euro che non sono proprio bruscolini. Non così l’onorevole siciliano Mannino che ne deve solo 65.609 a Gian Antonio Stella. Le due vicende sono simili con la condanna a pagare in appello, ma diverso è l’epilogo. Almeno fino ad ora.
Del lodo Mondadori sapete già tutto. Della poco lodevole inadempienza del siculo Lillo Mannino un po’ meno. Si dà il caso che anni fa il giornalista del Corriere della Sera, autore del libro Lo Spreco, edito da Baldini & Castoldi, ha perso una causa civile in primo grado per aver intravisto la sagoma di Mannino dietro un megaprogetto che avrebbe fatto di Sciacca la “Marienbad del Mediterraneo” (un galoppatoio senza cavalli, un teatro mai finito, una piscina di dimensioni non regolamentari, un corso professionale dai costi proibitivi, e – udite udite – due orche marine acquistate e tenute a pensione in Islanda in attesa di costruire un parco acquatico). L’uomo politico siciliano sentendosi diffamato, sporse querela. E Gian Antonio Stella pagò senza fiatare 15.752 euro, non essendo stata accettata la sospensiva richiesta dai suoi legali.
L’appello, però, ribaltò i termini della questione e stabilì che dietro quella immane speculazione, dietro quel castello di bubbole , fandonie e fanfaluche c’era, grande imbonitore, Lillo Mannino che dall’operazione avrebbe ricavato un ritorno fatto di consensi da una parte e di finanziamenti dall’altra. Da allora due anni sono passati e il nostro non vuol saperne di restituire il maltolto. Adesso Mannino dovrebbe versare 65.609 euro (con rivalutazioni e spese processuali), dei quali la metà andrebbe alla casa editrice e l’altra parte a Stella che, in questi anni, ha pure sostenuto spese legali. Che fare visto che lo stipendio dei parlamentari (15.000 euro netti al mese più prebende varie) non è pignorabile?
Suvvia Lillo, paga! Del resto sono solo quattro mensilità. Pensa se si trattasse dello stipendio di un insegnante o di un metalmeccanico.
Tratto da Lodo Mondadori e tutela di chi paga. Ma a me Mannino non ridà i soldi di Gian Antonio Stella, Corriere della Sera, 16/07/11
 

Argo

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