Laurea honoris causa all'ecomostro

Nel pomeriggio di oggi, alle ore 18, nell’Aula Magna del Palazzo Centrale dell’Università si svolgerà una cerimonia dal dubbio valore culturale. Verrà conferita una laurea honoris causa in  “Governo e gestione delle Amministrazioni e Imprese” a Francesco Bellavista Caltagirone.
Sul sito dell’università (http://www.agendabda.unict.it/open_page.php?sez=articolo&id=3399) vengono fornite alcune informazioni sull’ing. Caltagirone, presidente della società Acqua Marcia, attiva in diversi settori (immobiliare, portuale, turistico-alberghiero, etc.).  Peccato che in quella pagina l’anonimo estensore abbia dimenticato di citare il debito di riconoscenza che la nostra città nutre verso questo grande costruttore. Chi, se non lui, ha costuito l’ecomostro che incombe sulla strada, a due passi dalla ex piazza Alcalà, nella zona dell’ex mulino Santa Lucia?  Nell’edificarlo il noto imprenditore aveva probalimente pensato di coniugare la vocazione immobiliare, quella turistico-alberghiera e quella portuale, trattandosi della …costruzione di un grande albergo proprio di fronte al porto.  L’edificio, però, realizzato con un gusto “discutibile”, è stato sequestrato dalla magistratura, e non certo per motivi estetici…    Per ricordare i vari aspetti della questione, si può rileggere quanto abbiamo  scritto alcuni mesi fa (http://www.argo.catania.it/2009/03/20/due-morti-e-un-sequestro/. Oppure leggere dall’Estresso del 12 Maggio: Creativi ma abusivi
Di questa strana amnesia delle nostre autorità accademiche si sono accorti alcuni catanesi abitualmente molto vigili su storture e magagne della nostra vita cittadina. Ci riferiamo a Città Insieme, che ha organizzato per oggi pomeriggio, proprio in piazza Università, in concomitanza con la “premiazione” del nostro eroe, un volantinaggio di protesta accompagnato da gesti simbolici come quello di strappare la propria laurea in fotocopia. L’associazione ha anche inviato al Rettore, nonchè al Preside e al Consiglio di facoltà di Scienze Politiche, una lettera in cui chiede di conoscere le motivazioni sulla base delle quali è stato deciso di conferire al Caltagirone questo titolo e in cui esprime sconceto e meraviglia per la  scelta, dati i precedenti di cui abbiamo detto.
Leggi il testo della lettera di CittàInsieme

Argo

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