Con un finale degno del miglior Hitchcock, si è conclusa positivamente, anche se solo provvisoriamente, la vicenda della Scuola media “A. Doria”.
A pochi giorni dall’esecuzione dello sfratto dai locali di via Cordai, a causa della pluriennale morosità del Comune di Catania, dietro la spinta della mobilitazione dei genitori e degli operatori scolastici, il contratto di locazione, anche per la decisiva intermediazione della Prefettura, è stato prorogato per un altro anno, avendo nel frattempo il sindaco Stancanelli tenuto fede all’impegno di pagare gli arretrati.
Ne ha dato notizia, con legittima soddisfazione, un comunicato di Rifondazione comunista che ha avuto un ruolo importante nella mobilitazione degli abitanti del quartiere di s. Cristoforo, i quali ben conoscono l’importanza strategica del contributo che può venire dalla presenza delle istituzioni scolastiche per dare ai loro figli un’appropriata educazione e un’adeguata formazione culturale.
Si sottolinea peraltro la necessità di non abbassare la guardia dopo una vittoria importante sì, ma parziale, restando fermo l’obiettivo finale di fare in modo che il Comune acquisti definitivamente i locali di via Cordai.
Solo in questo modo è possibile dare agli operatori scolastici quella sicurezza di fondo capace di conferire certezza di continuità alla loro azione educativa e didattica.
Vedi anche precedente articolo: Andrea Doria: game over
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